LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] Sforza fu tardivo: la Repubblica lo aveva già consegnato agli alleati francesi su loro pressante richiesta. La lega antiturca, alla quale, oltre al papa e a Venezia, aderì soltanto Ladislao II Jagellone, re di Boemia e diUngheria, fu siglata il 13 ...
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RANGONI, Guido
Giancarlo Andenna
il Vecchio. – Figlio di Giacomino II Rangoni e di Fina Buzzacarini da Padova (appartenente a una famiglia eminente della Padova carrarese), fratello minore di Gherardo [...] 1517, indirizzata al doge di Venezia, dopo aver espresso la sua fedeltà alla Repubblicadi San Marco, aggiunse che essa di Capistrano; attivo nei Balcani e in particolare nel regno diUngheria, divenne infine cardinale sotto il pontificato di ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] ambasciatore presso la corte della regina diUngheria e Boemia, Maria Teresa d' '"anagrafe generale" della popolazione del dicembre 1770 n. (1785); R. Predelli, I Libri commemoriali della Repubblicadi Venezia, Regesti, Venezia 1914, XXXII, t. VIII, ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] di Savoia, Giovanni Acuto, i Carraresi, la regina di Napoli e il re d'Ungheria sterminò un terzo della popolazione ferrarese - avevano fortemente prostrato di G. Mazzatinti, pp. 69, 71, 74; I Libri commemoriali della Repubblicadi Venezia, a cura di ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] popolaredi Novara.
Il C. studiò all'università di Torino e in seguito a quella di nella nuova Repubblicadi Georgia, in qualità di agente politico. 1967; R. Mosca, L'Italia e la questione dell'Ungheria occidentale, Budapest 1939, pp. 18, 26-27; L. ...
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SAPEGNO, Natalino
Guido Lucchini
– Nacque da Giuseppe Maria e da Albertine Louise Viora il 10 novembre 1901 ad Aosta, città della famiglia materna, ma visse i primi anni a Torino, dove frequentò le [...] di un giovane maestro, in la Repubblica, 18-19 settembre 1977), gli era stato chiesto «nei modi dipopolare e popolareggiante’), il piano dell’opera è completamente diverso, configurandosi come un repertorio di i fatti diUngheria del 1956. Di lì a ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] del PSI guidata da Nenni che compì un viaggio nella Repubblicapopolare cinese, e incontrò Mao Zedong. Nell’aprile 1956 fu uno dei fondatori dell’Istituto Rodolfo Morandi, con lo scopo di pubblicare gli scritti del vicesegretario del PSI, morto l ...
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MARUFFO, Matteo.
Riccardo Musso
– Nacque probabilmente nel secondo quarto del XIV secolo. Sembra fosse uno degli otto figli di Francesco, mercante tra i più ricchi e influenti della Genova del Trecento, [...] epoca dominio dell’alleato re d’Ungheria, svolgeva per i Genovesi la funzione di base arretrata delle operazioni contro Venezia. di origine popolare – alla nobiltà «nuova», diede in seguito numerosi personaggi di spicco al governo della Repubblicadi ...
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BENEDETTO da Carlone
Ottavio Banti
Popolano fiorentino di professione pianellaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, figlio di un Tendi, è nominato per la prima volta nelle cronache in occasione [...] regime instaurato in Firenze e cercavano di indurre Carlo di Durazzo a ricondurli in patria con la forza. Di qui la necessità per il governo fiorentino di intervenire presso il re diUngheria e presso Carlo di Durazzo per neutralizzare le trame dei ...
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GIUSTINIAN, Taddeo
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Giustiniano, appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Marco. Non si conosce la data di nascita del [...] pericolo di guerra, vennero tuttavia condotte trattative diplomatiche e, su richiesta degli ambasciatori diUngheria, era amato dal popolo e dai marinai al servizio della Repubblica.
Il G. continuò a prestare la sua opera in difesa di Venezia e fu ...
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dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...