COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] di difesa nazionale, nel cui direttorio restò fino allo scioglimento (settembre 1919). Ebbe parte autorevole nella conferenza dei popoli oppressi dall'Austria-Ungheria della Massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Indicem; F. ...
Leggi Tutto
GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] trattato franco-veneto di Blois, vennero confermate alla Repubblicadi Venezia. I di Rodi e dell'Ungheria), appena introdotti dai preliminari diplomatici o da eventi di propri quadri della dura vita delle popolazioni durante la fase più cruenta ...
Leggi Tutto
MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] di Andrea d'Ungheriadi uomini d'arme e alcune centinaia di fanti e, soprattutto, con un ingente carico di grano che, fatto rastrellare in Calabria e in Terra di Lavoro, servì ad alleviare le popolazioni sui territori della Repubblica, il M. ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] La spiritualità popolare, opportunamente Ungheria e più volte dei Savi; e infine Antonio, conte di Arbe nel 1348. Per loro il padre, offrendo un esempio di spettanti ad ambasciatori della Serenissima Repubblicadi Venezia spediti a vari principi, ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] di protezione della popolazione e dei connazionali, insieme con i diplomatici neutrali che non vollero lasciare Bruxelles occupata: il nunzio apostolico, l’ambasciatore degli Stati Uniti e i ministri plenipotenziari di Unione Sovietica, Ungheria ...
Leggi Tutto
D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] (nella seconda legislatura della Repubblica fu vicepresidente della Camera). invasione dell'Ungheria, il D. fu sollevato - su proposta di Togliatti e 10 febbr. 1971; M. Ferrara, Ciò che gli deve il popolo romano, ibid., 17 ag. 1973; L. Petroselli, E. D ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] genovesi guidate nel 1353 da Antonio Grimaldi contro i Catalani. Di parte popolare e ghibellina, il F. occupò cariche di prestigio nei più importanti uffici amministrativi della Repubblica: fu membro del Consiglio degli anziani nel 1360, ufficiale ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Aurelio
Jean-François Dubost
Figlio di Ottaviano (governatore di Genova dal 1515 al 1522), è noto come signore di Sant'Agata nel Ducato di Urbino (alcuni atti lo qualificano conte); questa [...] sferrato un attacco in Ungheria. Sei anni più tardi, l'anno di Lepanto, troviamo il F. capitano delle galee di Toscana. Negli anni tentavano di riconquistare il potere e di sottrarre la Repubblica all'influenza spagnola. La fazione popolare, che ...
Leggi Tutto
FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] d'Ungheria. L'anno successivo aderì al Partito socialista italiano (PSI), di cui popolare ABC, che promosse tra i suoi lettori l'invio di 6-7-8 dic. 1985; L'Unità, 6 dic. 1985; La Repubblica, 6 dic. 1985. A. Coletti, Il divorzio in Italia, Roma 1974 ...
Leggi Tutto
LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] della Repubblica. Fu tuttavia lo stesso L., preoccupato di 'anno dopo, ai tragici fatti d'Ungheria.
Lasciò definitivamente la CGIL nel 1957 1948-1954), Cosenza 1978, ad ind.; S. Fedele, Fronte popolare. La sinistra e le elezioni del 18 apr. 1948, ...
Leggi Tutto
dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...