GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] , figlia di Giovanni e nipote di Tommasina, moglie del principe Stefano d'Ungheria e madre tentativo dell'iroso popolanodi essere ammesso in Maggior ibid., p. 111; E. Concina, L'Arsenale della Repubblicadi Venezia, Milano 1984, p. 28; G. Cracco, Un ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] Brescia, Peschiera, Verona, a provvedere esercito e popolazionedi vettovaglie, armi, munizioni, vestiario, legname, medici d'Ungheria, Ferdinando III. Il mutamento che stava verificandosi al vertice dell'Impero aveva persuaso la Repubblica a ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] savi per la guerra contro l'Ungheria, alla presidenza della quale il C appello diretto al popolo, convocato in chiesa 1873, pp. 133, 199; I libri commemoriali della Repubblicadi Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, pp. 143, ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] Polonia e dell'invasione sovietica dell'Ungheria.
Si fece promotore di un documento della cellula degli universitari comunisti di Palermo (26 ott. 1956), in cui si respingevano i metodi coercitivi dei governi a democrazia popolare e si richiedeva la ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] il momento di cacciare i Turchi dall'Europa: lo stesso Ladislao, re di Polonia e d'Ungheria, promette al VI, ibid. 1853, p. 886; I libri commem. della Repubblicadi Venezia. Regesti, Venezia 1896, a cura di R. Predelli, IV, lib. XII, pp. 85, 191; ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] dichiarata decaduta la signoria di Roberto d'Angiò, elessero capitani del Popolo Raffaele Doria e Galeotto Spinola Villani, Cronaca, a cura di G. Porta, II, Parma 1995, pp. 113, 119; A. Giustiniani, Annali della Repubblicadi Genova, Genova 1537, cc ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] di Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria aveva di riuscire: non era soltanto un militare vittorioso e molto popolare 251r, 264r, 272, 273; I Libri commemoriali della Repubblicadi Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883, pp. 354, ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] di difesa nazionale, nel cui direttorio restò fino allo scioglimento (settembre 1919). Ebbe parte autorevole nella conferenza dei popoli oppressi dall'Austria-Ungheria della Massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Indicem; F. ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] trattato franco-veneto di Blois, vennero confermate alla Repubblicadi Venezia. I di Rodi e dell'Ungheria), appena introdotti dai preliminari diplomatici o da eventi di propri quadri della dura vita delle popolazioni durante la fase più cruenta ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] di Andrea d'Ungheriadi uomini d'arme e alcune centinaia di fanti e, soprattutto, con un ingente carico di grano che, fatto rastrellare in Calabria e in Terra di Lavoro, servì ad alleviare le popolazioni sui territori della Repubblica, il M. ...
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dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...