CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] agosto il C. paragonava Pio IX al padre del figliol prodigo. Cadute poi le illusioni e dissipati gli equivoci, nel gennaio 1849 non esitò a pubblicare la scomunica contro i fautori della Repubblicaromana. Come pastore, dette prova di sincero zelo e ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] radicale e repubblicana, come quando, in qualità di deputato alla Costituente toscana del1849, sipronunziò, in modo perentorio, per l'unione con la Repubblicaromana.
Le prime notizie documentate di una sua attività politica di rilievo risalgono ...
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MARINI, Pietro
Dante Marini
– Nato a Roma il 5 ott. 1793 da Saverio, architetto napoletano, e da Irene De Dominicis, fu battezzato nella basilica di S. Pietro ed ebbe come padrino il cardinale G.B. [...] XVI lo nominò governatore di Roma, vice camerlengo di Sacra Romana Chiesa e direttore generale di polizia. Tale carica, che monti circostanti e infine, nel giugno del1849, nel convento di S. Francesco.
Caduta la Repubblica, ritornò a Roma il 10 apr. ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] alla difesa di Roma repubblicana.
Di certo, nella tarda primavera del1849 fece ritorno a Torino, da dove però, nel clima di per una chiamata alle armi che la fine della RepubblicaRomana e l’imminente caduta di Venezia preannunciavano come disperata. ...
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MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] avanzata.
Alla vigilia della RepubblicaRomana il M. figurava tra gli «aggiunti» nella Commissione provvisoria di governo dello Stato romano presieduta da G. Gabussi (L’Epoca, 10 genn. 1849). Fece poi parte del comitato direttore dell’Associazione ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] neocostituito Ufficio centrale di statistica, creato all'interno del ministero del Commercio. Dopo l'assassinio del Rossi, la fuga del papa a Gaeta e la proclamazione della RepubblicaRomana (9 febbr. 1849), il G. si schierò apertamente con il nuovo ...
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OSTINI, Pietro
Carlotta Benedetti
OSTINI, Pietro. – Nacque a Roma il 27 aprile 1775 da una famiglia di «ceto civile» (Moroni, 1847, p. 56), agiata e possidente (Oreglia di S. Stefano, 1861, p. 152). [...] di quell’anno la S. Sede aveva riconosciuto l’Impero del Brasile, divenuto indipendente dal Portogallo nel 1822, ma Leone XII l’avvento della RepubblicaRomana seguì Pio IX in esilio a Gaeta nel novembre 1848.
Morì il 5 marzo 1849 a Napoli, per ...
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SPERTINI, Giovanni
Carmelo Calci
SPERTINI, Giovanni. ‒ Nacque a Pavia il 26 gennaio 1821, terzogenito di Giuseppe e di Agata Botelli.
Nel 1836 si trasferì con la famiglia a Milano in strada della Vittoria [...] e presentato a Brera nel 1847. Il 1849 fu segnato dalla scomparsa del fratello Sereno, e Spertini con la sorella vinse il concorso del Circolo romano per un busto in marmo di Mazzini raffigurato con la fascia della RepubblicaRomana con il motto ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] nei confronti del giovane collega – come avrebbe in seguito ricordato il cardinale Lucido M. Parocchi nel suo elogio funebre di Pecci.
Nel 1847 fu invitato a insegnare filosofia al Collegio romano, ma all’avvento della Repubblicaromana, che aveva ...
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TRIPOTI, Antonio
Giulio Tatasciore
– Nacque il 5 giugno 1809 a Teramo, capoluogo dell’Abruzzo Ulteriore Primo, da Savino e da Anna Maria Salvatore, in una famiglia di commercianti.
Il padre, oppositore [...] contumace, a ventiquattro anni di ferri. Il patriota si era rifugiato ad Ascoli e, nel luglio del1849, partecipò alla difesa della RepubblicaRomana dall’assedio delle truppe francesi inviate da Napoleone III.
La restaurazione di Pio IX lo costrinse ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
alberetto
alberétto s. m. [dim. di albero2]. – 1. Piccolo albero; con accezioni più tecniche, in agraria, albero alto da 2 a 10 m, come l’albicocco o il pesco, o albero di pochi anni, coltivato in vivaio, che si trapianta a dimora per avere,...