GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] linea.
Congedato dall'esercito pontificio nell'ottobre 1849, il G. guardò con fiducia all'azione di G. Mazzini, il quale, forte del prestigio conferitogli dall'esperienza della RepubblicaRomana, sembrava in quel momento incarnare compiutamente le ...
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BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] suo terzo semestre a favore dei rifugiati dopo il fallimento del moto di Rimini del 1845, nel suo quarto semestre, nell'estate del1849, dopo la caduta della Repubblicaromana, dovette affrontare la drammatica situazione creatasi con lo sconfinamento ...
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LADERCHI, Francesco
Giuseppina Lupi
Nacque a Faenza il 20 ag. 1808 dal conte Pietro e dalla contessa Pazienza dei principi Porcia. Ricevuta la prima istruzione nel seminario di Faenza e nel collegio [...] Forlì, si rifugiava a Roma.
La caduta della RepubblicaRomana lo costrinse a riparare il 7 luglio 1849 a Firenze dove rimase fino all'11 ottobre sotto la protezione, ottenuta per intercessione del primo ministro M. d'Azeglio, dell'ambasciatore sardo ...
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AGUGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 10 marzo 1810 da Francesco, iscritto alla carboneria, per cui dovette soffrire anche il carcere. Laureatosi in giurisprudenza, [...] ufficio di rappresentante del governo siciliano. Proclamata la Repubblicaromana, nel febbraio del '49 pensò Segreteria di Stato presso il luogotenente generale del Re, Polizia, filza 581, fasc. 69, doc. 682 s.d. [ma 1849]; filza 652 bis, doc. 7438 ...
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BONNET, Giovacchino (Nino)
Bruno Di Porto
Nacque il 26 luglio 1819a Comacchio da Augusto Stefano, immigrato dalla Francia nel 1811 per impiantare nella zona uno stabilimento salino, e da Barbara Guggi. [...] il governo di P. Rossi e le truppe del gen. C. Zucchi. Proclamata la Repubblicaromana, mentre il fratello Gaetano (1826-49) seguì il volume Lo sbarco di Garibaldi a Magnavacca.Episodiostorico del1849, Bologna 1887; pubblicò anche Le leggi vallive ...
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BOLDRINI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 22 dic. 1785 da Giuseppe e da Orsola Brunetti. Terminati gli studi filosofici nel 1805, entrò nel corpo delle guardie d'onore del vicerè [...] a Bologna, offrì i suoi servizi alla Repubblicaromana, ottenendo il comando dei carabinieri della città col grado di colonnello. Investita Bologna dalle truppe del generale Wimpffen, l'8 maggio 1849, il B., dopo aver effettuato varie ricognizioni ...
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BERTI, Ludovico
Luigi Lotti
Nato a Bologna il 21maggio 1818 da famiglia molto facoltosa, si laureò in giurisprudenza intraprendendo successivamente, ma per breve tempo, l'attività forense. Cresciuto [...] del Consiglio municipale, esautorato per non aver voluto riconoscere le nuove autorità romane. In quello stesso mese fu eletto deputato alla Costituente romana. Non presenziò, non giungendovi in tempo, alla seduta che proclamò la Repubblica ...
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AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] di Mentana, ibid., XV (1904), pp.1 ss.; O. Panigada, Ferrara dopo il 1849 e i martiri del '33, ibid., XXII (1916), pp. 1 ss.; C. Zaghi, Mazzini, Mayr e la Repubblicaromana, in Nuovi problemi..., II (1931), pp. 323 ss.; Id., Gli austriaci a Ferrara ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] alla presidenza della Repubblica francese fu 31 dic. 1880, col n. 2 del II volume.
Il 1º nov. 1880 l'ossatura della democrazia romana" (Cafagna). Il 242-282; A. Galante Garrone, I radicali in Italia (1849-1925), Milano 1978, pp. 161, 197 s., 202, ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] la sorte del Piemonte, annesso nell'aprile 1801 alla Repubblica francese.
Della le tracce di un'antica strada romana, a collegare Cagliari con Sassari; partic. il Lemmi, A. Brofferio, Storia del Piemonte…, Torino 1849-1850, II, Regno di C. F. ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
alberetto
alberétto s. m. [dim. di albero2]. – 1. Piccolo albero; con accezioni più tecniche, in agraria, albero alto da 2 a 10 m, come l’albicocco o il pesco, o albero di pochi anni, coltivato in vivaio, che si trapianta a dimora per avere,...