Uomo politico e pubblicista francese (Londra 1810 - Parigi 1870). Entrato (1830) nella redazione de L'Avenir, si unì a Lamennais e a Lacordaire nel sostenere la necessità e l'attualità di un nuovo assetto [...] per la restrizione della libertà di stampa e si batté perché fosse votata la spedizione del gen. Oudinot contro la Repubblicaromana. Fu ancora accanto a Bonaparte contro la Legislativa, anche dopo il colpo di stato, che pure non aveva approvato ma ...
Leggi Tutto
Nel significato originario, capo, comandante (connesso con magis «più»); seguito da una determinazione in genitivo, fu titolo di magistrati, comandanti militari, funzionari del mondo romano e medievale.
Nel [...] ) ed eseguire la vendita all’asta del patrimonio in blocco del debitore (decoctor). M. equitum Magistrato straordinario della RepubblicaRomana (5°-3° sec. a.C.); era nominato dal dittatore e il suo ufficio consisteva nel comando della cavalleria ...
Leggi Tutto
Generale dei teatini (Palermo 1792 - Versailles 1861). Pubblicista, seguace di de La Mennais (nella sua prima fase, di combattivo tradizionalismo) e degli ultramontani francesi, curò a Napoli la rivista [...] del 1848, scrisse violenti articoli sul Monitore Romano in difesa della separazione della Chiesa dallo Stato. Caduta la Repubblicaromana riparò in Francia ove riprese l'attività di predicatore e di pubblicista. I suoi scritti sono stati riuniti in ...
Leggi Tutto
Generale e patriota italiano (Milano 1819 - Roma 1882). In Portogallo combatté volontario nella legione "Cacciatori di Oporto" contro i carlisti; nel 1848, si arruolò tra i legionarî garibaldini, e l'anno [...] seguente si di stinse nella difesa della Repubblicaromana sul Gianicolo; a riconoscimento del suo valore, nel 1876 Vittorio Emanuele II gli conferì il titolo di marchese del Vascello. Prese parte alla campagna del 1859 quale comandante del 2º ...
Leggi Tutto
Religioso (n. in Valsugana 1773 - m. Roma dopo il 1809), fondò la Compagnia della fede (poi Società della fede di Gesù, detta anche dei fideisti o dei paccanaristi o dei Padri della fede) raggruppando [...] del Caravita (15 ag. 1797); fondò anche un noviziato a Spoleto (inizio del 1798). Rinchiuso tre volte durante la Repubblicaromana in Castel S. Angelo, P. (ordinato sacerdote nel 1800) dovette infine rifugiarsi a Parma. Contrasti interni e la ...
Leggi Tutto
Tronto Fiume dell’Italia centrale (115 km; bacino di 1192 km2), tributario dell’Adriatico. Ha le sorgenti nei Monti della Laghetta, ma raccoglie le acque soprattutto dall’elevato gruppo dei Monti della [...] idroelettriche nel corso superiore e medio. Il fiume segna per una parte del suo corso il confine tra le Marche e l’Abruzzo.
Dipartimento del T. Dipartimento della Repubblicaromana (1798-99) e del Regno italico (1808-14). Aveva per capoluogo Fermo. ...
Leggi Tutto
Viaggiatore e scienziato (Milano 1826 - San Pedro de Pacasmayo, Perù, 1890); per avere partecipato alle vicende della Repubblicaromana (1849), fu costretto a espatriare; si trasferì in Perù, dove fu nominato [...] professore di storia naturale (1851). Compì negli anni successivi una serie di lunghi e avventurosi viaggi attraverso l'ancora poco esplorata Cordigliera delle Ande, soprattutto nel Perù settentrionale ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Angers 1811 - ivi 1886) di estrema destra. Cattolico intransigente, vigoroso polemista, deputato legittimista dal 1842, nel febbr. 1848 accettò la repubblica. Fu fautore della spedizione [...] contro la Repubblicaromana. Ministro della Pubblica Istruzione dal 20 dic. 1848 al 30 ott. 1849, preparò la legge F. Dopo il colpo di stato napoleonico del 2 dic. 1851 visse ritirato dalla politica; nel 1872 fu tra coloro che proposero al conte di ...
Leggi Tutto
Filologo classico polacco (Cracovia 1905 - Varsavia 1977), professore nell'univ. di Varsavia (1937-67). Si occupò di letteratura greca e romana (Historia kultury starożytnej Grecji i Rzymu "Storia della [...] Grecia e della Roma antiche", 1955; Cyceron i jego współcześni, 1959; trad. it. Cicerone e la fine della repubblicaromana, 1972; Scripta minora, 1967), bizantina e polacco-latina di epoca umanistico-rinascimentale (ed. critica delle opere retoriche ...
Leggi Tutto
Storico dell'economia italiano (n. Montecalvo Irpino 1912 - Napoli 2008). Prof. emerito dell'univ. di Napoli, nella quale ha insegnato storia economica dirigendovi anche l'Istituto di storia economica [...] autore di numerosi saggi di storia economica e sociale soprattutto dell'Italia meridionale, fra cui: Una rivoluzione sociale. La Repubblicaromana del 1849 (1944); Epicarmo Corbino e l'opera sua (1961); Banca e congiuntura nel Mezzogiorno d'Italia, I ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...