Ingegnere e uomo politico (Russi 1826 - ivi 1890), nel 1848 si arruolò volontario, partecipò alla difesa di Vicenza e, durante il governo della Repubblicaromana, fu uno degli esponenti del movimento democratico [...] bolognese. Ingegnere municipale a Ravenna dal 1854 al 1859, secondò il Farini nella sua opera unificatrice (1859-60). Fu poi commissario per la costruzione della ferrovia di Castelbolognese, direttore ...
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Patriota e bibliofilo (Lugo 1816 - ivi 1889), membro del Consiglio dei deputati a Roma (1848), rappresentante del popolo nella Costituente romana (1849) e ministro delle Finanze nella RepubblicaRomana. [...] Esule, dopo la restaurazione pontificia, fu in Grecia, dove divenne amico di N. Tommaseo, a Londra e a Torino (1854). Dopo il 1859 si stabilì in Romagna e ivi ebbe cariche civiche. Bibliografo accurato, ...
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Patriota e scrittore politico (Frosinone 1759 - Londra 1842); tribuno nella repubblicaromana del 1798, riparò l'anno dopo in Francia, ove s'affiliò ai filadelfi e fu a conoscenza delle trame antibonapartiste [...] (1081: cospirazione di Ceracchi; 1812: di Malet). Amico di F. Buonarroti ma avverso all'egualitarismo comunista di questo, l'A., almeno fino al 1821, fu gran parte delle sette italiane (affiliò agli adelfi ...
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Storico della scienza (Lugo di Romagna 1802 - Firenze 1879); dal 1827 lettore di meccanica e idraulica e dal 1831 anche di fisica generale all'univ. di Bologna; dal 1849 socio corrispondente dei Lincei. [...] ai moti rivoluzionarî del 1831; nel 1848-49 fu deputato e membro dell'Assemblea Costituente della RepubblicaRomana. Alla caduta della repubblica emigrò a Torino, dove ebbe la cattedra di fisica in quell'università. Fu relatore della commissione ...
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Patriota (Cremona 1829 - Roma 1901). Fu volontario nella guerra del 1848 e presente a Roma durante la Repubblicaromana; tornato a Cremona, dopo il tentativo mazziniano del 1853 a Milano, caduto in sospetto [...] della polizia, emigrò a Genova; fu poi segretario di Depretis e del Mordini in Sicilia, direttore, a Torino, del giornale Il Diritto (1861-63), deputato (1863-71), senatore dal 1876, ministro dell'Istruzione ...
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Patriota (Foligno 1803 - Londra 1854); a Roma nel 1849 sostenne contro T. Mamiani l'immediata proclamazione della Repubblicaromana e, dopo aver preso parte alla elaborazione del progetto costituzionale, [...] fu dal triumvirato nominato ministro delle Arti, Agricoltura, Industria e Commercio. Esule a Londra, fu, come segretario del Comitato nazionale italiano, collaboratore del Mazzini, da cui si allontanò ...
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Generale e patriota (Pavia 1824 - Roma 1886). Al seguito di Garibaldi in America, nel 1848 tornò con questi in Italia e combatté al suo fianco a Luino, contro gli Austriaci, e nel 1849 in difesa della [...] Repubblicaromana. Costretto all'esilio dopo la restaurazione del governo pontificio, nel 1859 tornò in patria per arruolarsi nei Cacciatori delle Alpi, e l'anno seguente partecipò alla spedizione dei Mille. Nel 1862 entrò nell'esercito regolare col ...
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Generale francese (Bar-le-Duc 1791 - Parigi 1863) figlio di Nicolas-Charles. Fedele a Luigi XVIII nei Cento giorni, fu nominato maresciallo di campo (1822) e comandante della scuola militare di Saumur. [...] Dopo aver partecipato alla guerra per la conquista dell'Algeria, ottenne (1849) il comando della spedizione contro la RepubblicaRomana, che sopraffece con la preponderanza degli uomini e dei mezzi. Avverso alla restaurazione dell'Impero, dopo il ...
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Commediografo, poeta, erudito (Roma 1754 - ivi 1827). Ministro delle Finanze sotto la RepubblicaRomana (1798-1800). Scrisse: Del moderno teatro comico e del suo restauratore C. Goldoni (1794); Scherzi [...] pittorici e poetici (1795); la Vita di Angelica Kauffmann (1810), apologhi, epigrammi. È noto per le sue 16 commedie (pubbl. 1790-98), che si ispirano a Goldoni e Molière, vivaci e venate di satira; la ...
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Storia
Nome dell’unità tattica e organica dell’esercito romano, in tempi moderni, assunto, in vari paesi, da corpi di volontari, da alcune unità organiche specialmente istituite per il servizio armato [...] nell’aprile 1849 a porta S. Pancrazio (Roma) e in Umbria, poi negli ultimi scontri con i Francesi, fino alla caduta della Repubblicaromana, e la l. bolognese, costituita a Bologna dai colonnelli C. Bignami e C. Berti Pichat.
Le l. polacche
Dopo le ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...