Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] che tenne anche l'orazione funebre per M., i dialoghi romani con M. che Francisco de Hollanda inserì nel suo , dopo la cacciata dei Medici, l'artista si pose al servizio della repubblica (nel gennaio del 1529 M. fu eletto tra i "nove della milizia ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] ’antichità. Molte sono le documentazioni epigrafiche e storiche su questa attività romana di sternere, struere, munire viam. La rete stradale creata dai Romani dal tempo della Repubblica a tutto l’Impero in Italia e nelle province rimane ancora la ...
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venticinque Numero cardinale. arte I XXV della Campagna romana Nome assunto da un gruppo di artisti che si costituì formalmente a Roma il 24 maggio 1904 con lo scopo di dedicarsi allo studio della campagna [...] romana e di rappresentarne il paesaggio dal vero. Tra i fondatori: G. e E. Ferrari, O. Carlandi, E. Coleman, già M. e V. Simonetti. storia Tribunale dei v. Magistratura della Repubblica veneta, composta da 25 savi, cui erano demandate le cause, in ...
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Pittore (Roma 1897 - ivi 1982). Fece parte col padre Amedeo detto Momo (n. 1874 - m. 1922) dei XXV della Campagna romana. D'impostazione tonale, in paesaggi e nature morte procede con una tavolozza vibrante [...] rimeditazione toscana della lezione post-impressionista che fa capo ad A. Soffici. Eseguì affreschi nel complesso della "Repubblica dei ragazzi" presso Civitavecchia (1946-48). Disegnatore libero ed efficace, ha illustrato libri per l'infanzia ed ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] voce dedicata, in questo stesso volume, alla storia della repubblica di Venezia e al suo impero coloniale si vedano le Friuli sotto la guida dei Tolmezzini, poté farsi corifeo delle influenze romane, attinte in due viaggi a Roma.
Dopo la breve sosta ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] E.N. Rogers; esplicita e filologica in sede romana, per cui l'inattualità di formule regresse si pp. 965 ss.; C. Melograni, Philip Johnson chiude bottega, in La Repubblica, 24 giugno 1992; Contestualismo, numero monografico di Lotus, 74 (1992); ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] ha la migliore esposizione climatica.
Verso la fine della repubblica, questo tipo si evolve e il palazzo di abitazione , 4).
È noto quanta importanza avesse il bagno nella vita dei Romani e come non vi fosse domus o villa signorile senza un balineum. ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] Sert) in Brasile, e la riorganizzazione urbanistica della Repubblica Argentina, cui collaborano molti europei (Piccinato).
In di colonizzazione, con cui la dominazione romana ha urbanizzato l'Europa (per la centuriazione romana, v. agrimensura, I, p. ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
*
Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] un aspetto peculiare di Giove: con un processo comune nella religione romana antica (e del quale la figura divina di Giove formò, fondazione il 1° di agosto.
Verso la fine della repubblica il culto della Vittoria prese grande sviluppo, per impulso dei ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] del palazzo dei Flavi, attribuito comunemente a Giove Vincitore: esso infatti è fondato sopra avanzi di case romane della fine della Repubblica - che sappiamo essere state demolite da Augusto a questo scopo. È costruito in marmo di Carrara, è ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...