KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] , che avrebbe ereditato molto del suo materiale artistico e dei suoi libri (Baumgärtel, 1990, pp. 2832 s.). Durante la RepubblicaRomana (1799-1800) poté proseguire il lavoro nel suo atelier, anche se in modo più ridotto. Nel 1800 il mercante d ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] toscani, partecipò alla prima guerra d'indipendenza, combattendo a Curtatone e Montanara e nel 1849 alla difesa della Repubblicaromana. Tornato a Firenze nello stesso anno, fu, assieme con il fratello Felice, uno dei primi frequentatori e animatore ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] , e Pio IX gli conferì la croce dell'Ordine di S. Gregorio Magno. Prese poi parte, anche se non attiva, alle vicende della Repubblicaromana (fu membro della Commissione per la tutela delle belle arti e dei monumenti).
Tra il 1846 e il 1849 si recò a ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] La statua, posta in opera e scoperta il 6 maggio del 1587, fu distrutta nel 1798-99, al tempo della prima RepubblicaRomana (Rodocanachi).
Negli anni successivi alla consegna della statua sistina, i rapporti tra il L. e il Comune di Roma assunsero la ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] già capitano della Guardia nazionale (cfr. Arch. Stato di Roma, Arch. RepubblicaRomana,1849, busta 62, f. 154), avesse scelto l'esilio dopo la caduta della Repubblica, forse munito di uno dei tanti passaporti statunitensi generosamente concessi dal ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] aggiunga: O. Waldhauer, Bsondere Strömungen i. d. frührömischen Plastik, in Jahrbuch, XLV, 1930,p. 195 ss.; S. L. Cesano, I Fasti della repubblicaromana sulla moneta di Roma, in Studi di Numismatica, I, Roma 1942, p. 105 ss.; G. M. A. Richter, Was ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] la manifestazione di una civiltà che si organizza in modo unitario e che negli ordinamenti militari e giuridici della repubblicaromana troverà, dopo incertezze di secoli, norme destinate a combattere l’ingiuria del tempo. Con la statua di Capestrano ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] a servire anche dopo la delusione provocata dall'allocuzione papale del 29 apr. 1848 e dopo l'instaurazione della Repubblicaromana (9 febbr. 1849), i cui principi non volle mai accettare. Il rifiuto di carattere ideologico non gli impedì tuttavia ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] dodici dèi, fra i quali figurava V. associata a Marte. Il ruolo di V. nelle circostanze più drammatiche della storia della Repubblicaromana, prende dunque importanza e consistenza nel III sec. a. c. È probabile che questo sia dovuto al suo carattere ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] emersa dagli scavi, che gli venne però confiscata con l’arrivo dei francesi a Roma nel 1798.
Durante la RepubblicaRomana, nel 1798, divenne capitano della guardia civile e fornì i modelli in stucco degli apparati per le celebrazioni della festa ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...