BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] pieni voti all'università della Sapienza. Tenente del genio pontificio, nel 1849 non volle prestare giuramento alla Repubblicaromana.
Nel corso della sua lunga esistenza, ebbe modo di fare varie esperienze stilistiche, dal secondo neoclassicismo al ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] annuali dei ss. Pietro e Paolo; ma non ebbe mai occasione di rivestire tale incarico.
Nell'anno 1849 il C. accettò di lavorare per la Repubblicaromana e preparò, fra l'altro, i coni delle monete da 40 e 16 baiocchi e alcune medaglie. Caduta la ...
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GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] (Il giardino della memoria…, p. 92); il busto di Eleonora d'Arborea (1873), mai collocato; il ritratto del triumviro della RepubblicaRomana C. Armellini (1878); l'erma di C. Benso conte di Cavour (1882). Nel 1874 eseguì anche sette piedistalli per i ...
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FAVINI, Francesco Antonio (in religione Atanasio)
Lea Marzocchi
Figlio di Cristoforo e di Caterina Patrignani, nacque a Coriano, nei pressi di Rimini, il 31 luglio 1749 e si fece francescano fra gli [...] una fusione di elementi neoclassici e di elementi "eroici" del manierismo romano (Pasini, 1983).
Dopo la caduta della RepubblicaRomana il F. ritornò a Roma per un breve periodo per completare la decorazione della chiesa dell'Aracoeli (sono suoi ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] Accademia di belle arti di Bologna. Il 23 apr. 1838 sposò Rosa Bartolucci, figlia del futuro generale della RepubblicaRomana Luigi e di Candida Schultheiss.
Del 1838 è la nomina a coadiutore del padre, incisore camerale, al quale succedette ...
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LECCHI, Stefano
Silvia Paoli
Nacque da Antonio nel 1804 in un centro lombardo minore situato tra Milano e Lecco. Il nome della madre è ignoto.
Le fonti (Roma, Arch. del Vicariato, Parrocchia di S. Giacomo [...] ), a cura di B. von Dewitz - D. Siegert - K. Schuller-Procopovici, Heidelberg 1994, pp. 269 s.; S. L.: un fotografo e la RepubblicaRomana del 1849, a cura di M.P. Critelli, Roma 2001 (saggi di M.P. Critelli, M. Miraglia, S. Paoli, con fonti e bibl ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] popolare. Dopo aver preso parte alla prima guerra d'indipendenza come volontario nell'esercito sardo, aderì nel 1849 alla RepubblicaRomana. Il ritorno del governo pontificio lo mise, perciò, in difficoltà: solo il 12 nov. 1850, grazie a uno speciale ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] di formazione giacobina, il cui capostipite ideologico e stilistico è G. Ceracchi, fuggiti da Roma dopo la caduta della Repubblicaromana, rifugiatisi a Parigi in epoca napoleonica e quindi, dopo la caduta di Napoleone, andati esuli in America.
Fonti ...
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CORTINI, Publio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1805, da Girolamo, giureconsulto e patriota (per il quale, vedi Rass. stor. del Risorg., XXIV [1937], p. 1739 e F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari [...] dello stesso anno). Sempre fermo nelle idee liberali, il C. partecipò ai moti risorgimentali, e nel 1849 aderì alla RepubblicaRomana, adesione che gli costò l'impiego alla Comarca (ove era stato riassunto in data imprecisabile), da cui fu destituito ...
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BOUCHERON, Angelo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Battista e della sua prima moglie Vittoria Grandi, nacque a Torino verso il 1780. Studiò sotto la disciplina paterna scultura e incisione [...] Vesme, II, Torino 1966, p. 470): dai documenti riportati nelle Schede Vesme risulta che egli era a Roma anche durante la Repubblicaromana e anzi aveva prestato servizio in quei Corpi d'arme e ne aveva disertato. Tomato a Torino agli inizi del secolo ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...