GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] , insieme con Mambrini raggiunse a Genova la legione di Garibaldi e con lui prese parte nel 1849 alla difesa della RepubblicaRomana, riportando una ferita alla spalla durante il combattimento del 3 giugno. Ottenne così il grado di sottotenente e, a ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] e le crudeltà e confrontandolo alla razionalità e all'equità della nuova legislazione penale.
Dopo la caduta della Repubblicaromana, riprese indisturbato la professione, sino al luglio 1808 quando, annesse le Marche al Regno italico, fu nominato ...
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DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] cose in Milano dal marzo all'agosto 1848, Milano 1906, cap. I; M. G. Trevelyan, Garibaldi e la difesa della Repubblicaromana, Bologna 1909, pp. 192, 202, 205, 251; G. Capasso, Dandolo, Morosini, Manara e il primo battaglione dei bersaglieri lombardi ...
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AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] nei nomi delle strade: R. A.,in Il Comune di Bologna, luglio 1926, p. 634; G. Leti, La rivoluzione e la repubblicaromana (1848-1849), Milano 1913, V. Indice; A. Dallolio, La difesa di Venezia nel 1848, Bologna 1920, passim; A. Berselli, I mazziniani ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] già capitano della Guardia nazionale (cfr. Arch. Stato di Roma, Arch. RepubblicaRomana,1849, busta 62, f. 154), avesse scelto l'esilio dopo la caduta della Repubblica, forse munito di uno dei tanti passaporti statunitensi generosamente concessi dal ...
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Catilina, Lucio Sergio
Roberto Nicosia
Un patrizio di Roma contro il Senato
"Nato da nobile stirpe, fu di grande forza d'animo e di corpo, ma l'ingegno suo era malvagio e vizioso": con queste parole [...] da motivazioni personali.
Lo scontro con il Senato
Lo scontro frontale tra le forze di Catilina e il Senato della Repubblicaromana avvenne nel 63 a.C., anno in cui Catilina, dopo essersi presentato per la seconda volta al consolato, sconfitto dal ...
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Favre, Jules
Politico francese (Lione 1809-Versailles 1880). Figura di spicco della Seconda repubblica (1848-51), fu contrario all’intervento della Francia contro la Repubblicaromana (1849) e guidò [...] l’opposizione democratica sotto Napoleone III. Alla caduta dell’impero (1870) divenne vicepresidente del governo di difesa nazionale e ministro degli Esteri; poi anche dell’Interno. Firmò l’armistizio ...
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Orazio Coclite
Leggendario eroe romano (6° sec. a.C.). Durante la guerra contro Porsenna, nel primo anno della Repubblicaromana, difese la testa del ponte Sublicio contro gli etruschi, dando modo ai [...] romani di tagliare il ponte; si gettò quindi nel fiume, dove, secondo Polibio, perì (mentre secondo altri scrittori riuscì a salvarsi). ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] Sardegna, si consumò la definitiva rottura con l’ala federalista del movimento risorgimentale. Costituitasi nel febbraio 1849 la Repubblicaromana, giunse in città e nel marzo entrò nel triumvirato dando prova di notevoli capacità di governo. Dopo la ...
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Borgatti, Francesco
Uomo politico (Corpo Reno, Ferrara, 1818 - Firenze 1885). Laureatosi, nel 1842, in giurisprudenza all’università di Bologna, cominciò a impegnarsi nella vita politica nel nuovo clima [...] maggio del 1848 gli fu affidato il segretariato generale del ministero degli Esteri, incarico che mantenne anche durante la Repubblicaromana. Dopo l’ingresso dei francesi a Roma, costretto ad abbandonare la città, fece ritorno a Bologna e si dedicò ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...