Architetto (Roma 1763 - ivi 1822), figlio e allievo di Pietro il Vecchio, fu, con G. Valadier, il più significativo esponente del primo neoclassicismo a Roma. Cominciò la sua attività collaborando con [...] la chiesa di S. Tommaso da Villanova a Genzano. Architetto dei Palazzi Vaticani dal 1786 all'avvento della Repubblicaromana, partecipò alla costruzione del Museo Pio-Clementino: suo è in particolare l'edificio quadrangolare che contiene al piano ...
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Ingegnere e uomo politico (Russi 1826 - ivi 1890), nel 1848 si arruolò volontario, partecipò alla difesa di Vicenza e, durante il governo della Repubblicaromana, fu uno degli esponenti del movimento democratico [...] bolognese. Ingegnere municipale a Ravenna dal 1854 al 1859, secondò il Farini nella sua opera unificatrice (1859-60). Fu poi commissario per la costruzione della ferrovia di Castelbolognese, direttore ...
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Pittore italiano (Roma 1826 - Marina di Pisa 1903). Dotato di acuto spirito critico, accanto all'impegno patriottico e politico (volontario nella guerra del 1848 e nella difesa della Repubblicaromana, [...] consigliere comunale a Roma dal 1870 al 1877) svolse una costante attività per il rinnovamento dell'arte, fondando il Golden Club (1875), la Scuola Etrusca (1883), l'associazione In Arte Libertas (1887). ...
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Patriota e bibliofilo (Lugo 1816 - ivi 1889), membro del Consiglio dei deputati a Roma (1848), rappresentante del popolo nella Costituente romana (1849) e ministro delle Finanze nella RepubblicaRomana. [...] Esule, dopo la restaurazione pontificia, fu in Grecia, dove divenne amico di N. Tommaseo, a Londra e a Torino (1854). Dopo il 1859 si stabilì in Romagna e ivi ebbe cariche civiche. Bibliografo accurato, ...
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Patriota e scrittore politico (Frosinone 1759 - Londra 1842); tribuno nella repubblicaromana del 1798, riparò l'anno dopo in Francia, ove s'affiliò ai filadelfi e fu a conoscenza delle trame antibonapartiste [...] (1081: cospirazione di Ceracchi; 1812: di Malet). Amico di F. Buonarroti ma avverso all'egualitarismo comunista di questo, l'A., almeno fino al 1821, fu gran parte delle sette italiane (affiliò agli adelfi ...
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Figlio (Roma 1775 - Firenze 1832) di Marcantonio IV; nel febbr. 1798, alla proclamazione della RepubblicaRomana sotto la protezione dell'esercito francese, aderì al nuovo ordine rivoluzionario; recatosi [...] in Francia, sposò nel 1803 Paolina Bonaparte (matrimonio voluto dai Bonaparte) e percorse, sotto l'Impero, la carriera militare sino al grado di generale. Nominato poi duca di Guastalla (1806) e in seguito ...
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Storico della scienza (Lugo di Romagna 1802 - Firenze 1879); dal 1827 lettore di meccanica e idraulica e dal 1831 anche di fisica generale all'univ. di Bologna; dal 1849 socio corrispondente dei Lincei. [...] ai moti rivoluzionarî del 1831; nel 1848-49 fu deputato e membro dell'Assemblea Costituente della RepubblicaRomana. Alla caduta della repubblica emigrò a Torino, dove ebbe la cattedra di fisica in quell'università. Fu relatore della commissione ...
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Pittore e patriota (Sutri 1816 - Frascati 1879). Entrò nel 1833, a Roma, nello studio di F. Coghetti. Ufficiale nell'esercito della RepubblicaRomana (1849), alla caduta della Repubblica esulò in Francia [...] e di qui in Inghilterra. Rientrato in Italia, combatté con Garibaldi nel 1859 e nel 1866. Dal 1871 si stabilì definitivamente a Roma. La sua attività fu intensa: pitture storico-mitologiche (I figli di ...
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Geologo (Roma 1750 - Milano 1826); si dedicò principalmente allo studio dei terreni e dei fenomeni vulcanici dell'Italia centromeridionale, in special modo della Solfatara (Napoli), raccogliendo molte [...] 1798). A lui si deve anche una Descrizione geologica della provincia di Milano (1822). Aperto alle idee innovatrici, aderì alla RepubblicaRomana del 1798-99, dopo la cui caduta andò in esilio in Francia. Tornato in Italia, ebbe incarichi dal governo ...
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Patriota (Foligno 1803 - Londra 1854); a Roma nel 1849 sostenne contro T. Mamiani l'immediata proclamazione della Repubblicaromana e, dopo aver preso parte alla elaborazione del progetto costituzionale, [...] fu dal triumvirato nominato ministro delle Arti, Agricoltura, Industria e Commercio. Esule a Londra, fu, come segretario del Comitato nazionale italiano, collaboratore del Mazzini, da cui si allontanò ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...