GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] dal clima ripiegò verso la Francia. Si fermò a Parigi, dove si trovava una nutrita colonia di esuli della RepubblicaRomana con, tra gli altri, F. Piranesi, che vi aveva trasferito la calcografia paterna, e il Visconti, conservatore delle antichità ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] dei papi, XVI, 3, Roma 1934, pp. 270, 314, 325, 622, 625, 628 s., 632, 648; V. E. Giuntella, La giacobina Repubblicaromana, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp. 1-213, passim; S. Caponetto, Pesaro e la legazione di Urbino ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] anni precedenti l'allocuzione papale del 29 apr. 1848 e la successiva crisi che portò all'instaurazione della RepubblicaRomana confermarono il F. nelle sue prevenzioni verso il liberalismo e soprattutto verso un'applicazione di quei principî allo ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] Risorgimento in Sicilia, Napoli 1950, ad ind.; A. Saitta, Filippo Buonarroti, Roma 1951, II, pp. 228-231; L. Rodelli, La RepubblicaRomana del 1849, Pisa 1955, p. 128; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana, Milano 1958, p. 317; R ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] futuro 131.000 annui, offrendo personalmente 450 scudi mensili per tutta la durata della campagna antifrancese. Caduta la Repubblicaromana, nel 1799, quando Roma fu occupata dai Napoletani, il maresciallo E. de Bourcard lo nominò "deputato sopra le ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] l'altro, una relazione sul Medagliere del Museo archeologico di Siracusa (I, 1, pp. 9-68) e lo studio dei Fasti della Repubblicaromana sulla moneta di Roma (I, 2, pp. 105-262). Studio, che voleva costituire una "rassegna di tutti i tipi storici e ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] sappiamo sul suo periodo romano: qui dal febbraio 1798 con gran probabilità fu in contatto con i patrioti della RepubblicaRomana sino al rientro, presumibilmente motivato dal timore che potesse nuocere di più libero a Roma che controllato a Firenze ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] giorni della rivolta antipiemontese, tornò ad Ajaccio, ma vi restò pochi mesi, insofferente dopo la fine della RepubblicaRomana di ogni contatto con i Francesi. Essendogli stato rifiutato per il coinvolgimento nell'insurrezione genovese il permesso ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] 25.000 franchi, al probabile scopo d'impedire o di prevenire così la cessione dell'azienda stessa agli esuli della Repubblicaromana. La ragione sociale "Genton Luquiens & C.ie" ebbe inizio il 17 luglio 1849, e mantenne il B. come tecnico ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] G. Orioli, Torino 1962, p. 98; L. di Breme, Lettere, a cura di P. Camporesi, Torino 1966, pp. 482-488; Assemblee della RepubblicaRomana del 1798-1799, a cura di V.E. Giuntella, I, Bologna 1954; II-III, Roma 1977-93, passim; G.A. Sala, Diario romano ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...