Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] dell'impresa ma di averla tentata, aspirando al vanto «di far salva e libera la repubblica e stabilire in Roma il governo dell'impero e delle cose romane». Più tardi, nell'Invectiva contra eum qui maledixit Italie, uno degli ultimi scritti del ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] . Tega, Bologna 1984 pp. 521-528; U. Baldini, Due raccolte romane di lettere di E. M., ibid., pp. 529-544; I. 212-217, 237-249 e passim; I. Magnani Campanacci, Un bolognese nella repubblica delle lettere: P.I. Martello, Modena 1994, ad ind.; C.S ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] città anseatiche. Il C. sollecitava lettere della Repubblica di Venezia per il bailo, offrendo di . si veda ancora: L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della Santa romana Chiesa, Roma 1793, I, pp. 89-92; G. Tiraboschi, Storia della letteratura ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] cioè quello della letteratura, che incomincia a preparare la repubblica europea», come diceva nel suo Prospetto o sia esame ereditate dalla controriforma. E l'influenza della iniziale reazione romana si farà presto sentire in tutta la penisola e, ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] l'epistola ufficiale con la quale Salutati, per conto della Repubblica, rivolgeva a Crisolora l'invito a presentarsi a Firenze: con 1405 si registra l'episodio forse più amaro della carriera romana di Iacopo. Venuto a conoscenza del fatto che l' ...
Leggi Tutto
Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] apografo del Triregno finirono entrambi sepolti negli archivi sabaudi e romani. L'autografo del Regno celeste, per la verità, di avere a che fare con una pagina della Storia della repubblica veneta di Giovan Battista Nani! In realtà, non chiediamo a ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] cercava una collocazione di prestigio presso la corte romana, il D., attraverso l'amico, intesseva numerosi con l'arrivo di Giovanni e il bando per i fautori della decaduta Repubblica. Ma il D. si fermò a Firenze solo pochi giorni: fece ritorno ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] il 1948, racconti e articoli di attualità. L’uscita de La romana nel maggio 1947 rinnovò, a quasi vent’anni di distanza, il con Dacia Maraini. Nel settembre 1979 il procuratore della Repubblica de L’Aquila ordinò il sequestro del libro per oscenità ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Valerio. Nell'estate 1463 il G. tradusse un frammento dalla Storia romana di Cassio Dione, il discorso di Marco Antonio ai funerali di Cesare da una lettera non datata al segretario della Repubblica veneta Marco Aurelio, che gli aveva commissionato ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] la varietà dello stile denuncino una provenienza diversa, ancora romana, dei manoscritti originali, probabilmente rimaneggiati e strutturati in trama cittadino la sua innocenza e la devozione alla Repubblica, fu costretto, nell'agosto 1679, ad ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...