PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] 29 gennaio 1944 egli fu arrestato e condotto alla sede romana della polizia germanica di sicurezza, la Sicherheits Polizei ( Roma città aperta. Il 13 luglio 1998 il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro conferì la medaglia d’oro al merito ...
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BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] prototipo della vittima delle persecuzioni della curia romana contro i riformatori che vagheggiano un ritomo della il rigore morale che accompagna la riforma dei costumi nella repubblica fiorentina: un motivo spiritualistico questo che non poteva non ...
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BORGHESE, Pier Maria
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, nel 1599 o nel 1600, da Curzio, legista, e da Silvia Saraceni.
Secondo il Luttazi il B. sarebbe nato in altra famiglia senese, quella dei Bargagli, [...] di protettore della Congregazione dei monaci olivetani e della Repubblica di Genova, che pure gli furono attribuite e 94; II, p. 298; L. Cardella, Mem. storiche de' cardinali della S. Romana Chiesa, VI, Roma 1793, pp. 248 s.; N. Borghese, Vita di S. ...
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BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] , egli stabilì la sua dimora abituale presso la Curia romana, soggiornandovi per tutto il periodo che va dal pontificato Venezia nel 1445, presente alla transazione stipulata fra la Repubblica e il patriarca di Aquileia, Ludo vico Mezzarota Scarampi ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] venne implicato nella delicata questione delle relazioni fra la Repubblica fiorentina e la corte pontificia di Alessandro VI, . 1411 s.; L. Cardella, Memorie storiche de’ cardinali della Santa Romana Chiesa, IV, Roma 1793, pp. 18 s.; V. Marchese, ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] col favore di decisivi appoggi della famiglia e della Repubblica, una brillante carriera ecclesiastica. Il 5 maggio 1692 1786, pp. CLIV s.; L. Cardella, Mem. stor. de'cardinali della Santa Romana Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 54 s.; M. V. Mayer, Die ...
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BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] senatore della Repubblica, e da una gentildonna veneta.
Avviato ben presto agli studi in vista di una futura carriera ecclesiastica In realtà, il B. nutriva per gli autori dell'antichità romana una passione ben più viva che per i severi studi canonici ...
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ANTONIO da Massa Marittima
Riccardo Pratesi
Nato nella seconda metà del secolo XIV a Massa e fattosi frate minore, lo troviamo ben presto celebre come oratore, maestro in teologia e conoscitore delle [...] 1414, ministro provinciale dei frati minori di Toscana. La Repubblica fiorentina ne sollecitò di nuovo la nomina a questo II, per trattare l'unione della Chiesa greca con la romana. In questa occasione si occupò anche della ricerca di codici ...
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BAYGUERA, Bartolomeo (Baiguera, Bartholomeus de Baygueris)
Enrico Carone
Nato a Brescia nel 1380 circa da una famiglia borghese di commercianti in tessuti che, per la sua ricchezza, veniva annoverata [...] stimati dai Bresciani; ricordandosi pertanto dell'amicizia romana con il B., lo chiamò presso di sé la sua opera maggiore. Nel 1426 giurava fedeltà al governo della Repubblica veneta sotto il cui dominio era passata Brescia. Benvoluto anche dal ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] Secondo gli Annali genovesi non riuscì gradito né al governo della Repubblica né al popolo: probabilmente non tanto per la condotta personale della gerarchia episcopale con cui la Curia romana veniva a sottrarre all'autonomia cittadina una delle ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...