CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] al re di Aragona di sottrarre la Corsica e la Sardegna alla dipendenza feudale della Chiesa romana, né scongiurare la guerra dell'Aragona contro la repubblica di Genova. Il bilancio fu dunque fallimentare.
La grande ambizione di C. VI fu quella di ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] ottenutolo, lo incorporò nuovamente nella "santa repubblica", cioè nell'Impero romano-bizantino, attribuendolo più alle giustificazioni dei re longobardi che alle denunce della Chiesa romana e ripeteva l'appello a difendere la Chiesa di s. Pietro ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] .
L'attività svolta alla Rota e i frequenti contatti con le Congregazioni romane e i vari ambienti di Curia gli valsero il 19 febbr. 1652 e quindi confinati in vari luoghi del territorio della Repubblica veneta. In questo primo contatto con ambienti e ...
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Lemmi, Adriano
Uomo politico (Livorno 1822 - Firenze 1906). Si dedicò fin da giovanissimo alle attività commerciali. Avvicinatosi agli ideali democratici, all’età di poco più di vent’anni andò in esilio [...] dopo lo raggiunse a Roma per contribuire alla difesa della Repubblica; nel 1851, sempre per incarico di Mazzini, prese contatto al governo. Il coinvolgimento nello scandalo della Banca romana segnò il suo allontanamento dalla scena pubblica. ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] , non come fine di tutte le guerre possibili. La pax romana, l'unica pace duratura conosciuta nel mondo antico, era la pace paese erano intervenute accogliendo l'invito del governo della Repubblica democratica di Finlandia con cui l'URSS aveva firmato ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] la famiglia. Si era sposato nel giugno 1922 con Francesca Romani, la sorella di Pietro, già suo compagno di studi a Novacco, sopra I governi di D., in Italia 1945-1948. Le origini della Repubblica, Torino 1974, pp. 71-98. Sul D. e la Resistenza v. la ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] alla fine del 1640), alla Spagna (1638-1642) ed alla Repubblica di Lucca, che U. colpì con l'interdetto dal 2 aprile mecenatismo artistico di U. ed i suoi rapporti con l'architettura ed urbanistica romana e con l'arte sacra cfr. fra l'altro: J.A.F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] alle minacce d’interdetto per alcuni provvedimenti che la Repubblica aveva preso a proposito di confraternite laiche e di narra che la sua lingua era tutto zelo in difesa della Fede Romana. Adunque o egli così credeva o pur s’infingeva, Se veramente ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di N. come il frutto di una decisione unanime "dei Romani": il clero, i nobili (il Senato), il popolo. Birth of the Papal State 680-825, Philadelphia 1984 (trad. it. La Repubblica di San Pietro. Nascita dello Stato pontificio 680-825, Genova 1998), p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Franchi vincitori, dopo alcuni secoli di dominio nelle terre già romane, non sono più gli stessi di quando in quelle terre penetrarono (dove ancora nel 1352 il cancelliere della Repubblica Benintendi Ravignani parlava della inopia scriptorum di cose ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...