AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] la piena corrispondenza e reciproca complementarietà dei principì cristiani e di quelli democratici.
Caduta nel settembre 1799 la Repubblicaromana, l'A. segui le truppe francesi e fu per qualche tempo in Provenza. Dopo Marengo tornò in Italia ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] nella quale assunse il nome di Bargilide Scilleo ed ebbe posto fra i dodici Colleghi. Nel 1798 aderì alla Repubblicaromana e, sebbene avesse soltanto ventidue anni, invece dei venticinque richiesti dalla legge, fu nominato tribuno. Fece parte anche ...
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LADERCHI, Francesco
Giuseppina Lupi
Nacque a Faenza il 20 ag. 1808 dal conte Pietro e dalla contessa Pazienza dei principi Porcia. Ricevuta la prima istruzione nel seminario di Faenza e nel collegio [...] il 18 maggio 1849, quando era ormai prossimo l'arrivo degli Austriaci a Forlì, si rifugiava a Roma.
La caduta della RepubblicaRomana lo costrinse a riparare il 7 luglio 1849 a Firenze dove rimase fino all'11 ottobre sotto la protezione, ottenuta per ...
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BERTOLAMI, Michele
Bianca Montale
Nato a Novara di Sicilia il 15 ott. 1815, compì gli studi nei seminari di Patti e di Santa Lucia del Mela, e quindi all'università di Palermo, ove conseguì la laurea [...] 1848 al 1857. Fonti e memorie, Modena 1957, II, pp. 277, 301; M. Ciravegna, L'emigr. polit. a Genova dalla caduta della RepubblicaRomana al moto di Milano del 1853, ibid., III,p. 474; L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa ...
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CENCELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nacque il 16sett. 1819 a Fabrica di Roma (Viterbo) dal conte Carlo e da Anna Leali; laureatosi in giurisprudenza si dedicò alla professione forense. Nel 1848, sottotenente [...] combatté nel Veneto, fu ferito negli scontri di Treviso e Vicenza e promosso tenente. Partecipò poi alla difesa della Repubblicaromana, alla testa di uno squadrone di cavalleria sul confine meridionale nella zona di Terracina, e conseguì il grado di ...
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AGUGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 10 marzo 1810 da Francesco, iscritto alla carboneria, per cui dovette soffrire anche il carcere. Laureatosi in giurisprudenza, [...] a Roma, dove coadiuvò, quale segretario, G. Ventura nell'ufficio di rappresentante del governo siciliano. Proclamata la Repubblicaromana, nel febbraio del '49 pensò di recarsi in Sicilia per animarvi la resistenza. In quell'occasione Garibaldi lo ...
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BOTTINI, Lorenzo Prospero
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca dai patrizi Filippo e Fulvia Spada il 2 marzo 1737 e, compiuti gli studi di diritto all'università di Bologna, fu chiamato a Roma [...] , al generale Berthier i cui soldati, fatto prigioniero Pio VI, il 12 febbr. 1798, avevano proclamato in Campidoglio la Repubblicaromana. L'agente lucchese, seguendo l'esempio di altri diplomatici, tolse di sulla porta della propria casa le insegne ...
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BONNET, Giovacchino (Nino)
Bruno Di Porto
Nacque il 26 luglio 1819a Comacchio da Augusto Stefano, immigrato dalla Francia nel 1811 per impiantare nella zona uno stabilimento salino, e da Barbara Guggi. [...] A. Masina e Garibaldi nel conflitto con il governo di P. Rossi e le truppe del gen. C. Zucchi. Proclamata la Repubblicaromana, mentre il fratello Gaetano (1826-49) seguì il Masina come aiutante di campo nella capitale e con lui cadde al casino dei ...
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BONGIOANNI, Luigi
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì, circa il 1770, ma in data non meglio precisabile allo stato attuale delle ricerche, da una famiglia oriunda di Villanova.
Il padre, Domenico, fabbricante [...] dal B. quali appaiono dalla lettera riportata, il preoccupante dilagare delle correnti unitarie dalla Cisalpina alla RepubblicaRomana, la pericolosità della sollevazione contadina in tutta l'Italia centrale e meridionale, il collegamento con le ...
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BARTOLUCCI, Luigi
Grazia Dore
Nacque a Roma il 15 agosto 1788 da Vincenzo. Trascorsi i primi anni a Cantiano, nelle Marche, donde la famiglia era originaria, nel 1805 entrò nell'esercito francese, dove [...] e fatti delle Marche nel Risorgimento italiano, Macerata 1927, pp. 107 s.; D. Luchetti, Il cav. L. B. generale della Repubblicaromana del 1849, Gubbio 1941; E. Morelli, Tre profili, Benedetto XIV, P. S. Mancini, P. Roselli, Roma 1955, pp. 119, 122 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...