JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] Orfeo esposti in versi volgari (1785), Gl'Inni della Chiesa romana esposti in versi volgari (1787), Il Quaresimale poetico ad uso , inviate a contrastare il cardinale Ruffo. Caduta la Repubblica, lo J. scontò queste manifestazioni con una ulteriore ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] con il papa, con l'imperatore e con Ferdinando re dei Romani (8 febbr. 1538).Nel maggio-giugno 1538, insieme con gli inviati straordinari della Repubblica e con altri ambasciatori veneti accreditati presso i principi partecipanti all'incontro ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] . ad affermare con sicurezza che ormai anche la corte romana è costretta ad abbandonare il suo ruolo di "spettatrice , pp. 527-531, Cfr. inoltre G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni..., Venezia 1955, pp. 93 ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] il D. ricoprì per la prima volta un ufficio nel governo della Repubblica, sedendo tra i Dieci di balia.
Fu quello, per lui, gennaio del 1392. Sebbene l'Adorno e la stessa Curia romana premessero. perché si giungesse rapidamente ad un accordo che ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] neutralità genovese era caldeggiata anche nella Curia romana, che il G. aveva sicuramente Hobson, Apollo and Pegasus…, Amsterdam 1975, pp. 187 s.; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'Età moderna, Torino 1978, pp. 293 s.; H. Hobson, La ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] non mancò di frequentare i circoli intellettuali romani e di partecipare agli avvenimenti culturali più pp. 23, 402; II, pp. 696, 732; G. B. Nani, Historia della Repubblica veneta, I,Venezia 1776, pp. 568 s.; V. Siri, Memorie recondite, V,Lione 1679 ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] granduca di Toscana, propose soluzioni sfavorevoli per la Repubblica di Venezia, di cui era cittadino. In tre testi suoi: Dei sesterzi antichi (uno dei primi studi di numismatica romana), Il cadimento degli Imperi e I porti di Roma per una stampa ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] ultimo anno di vita, il C. affermò che la forza della Repubblica era basata sul non permettere ad alcun cittadino di diventare troppo certo numero di fattorie a sud di Firenze, fuori della porta Romana, e a Quarantola in Val di Pesa.
Comunque il C. ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] Torino 1971, ad Indicem; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad Indicem; F. Turati . A. Mola, Storia della Massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Indicem; F. Monteleone, La radio italiana ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] professava un aperto ed estremo possibilismo.
Dopo l'esperienza romana e fino al 1897 l'azione del D. si A. Guarasci, Politica e società in Calabria dal Risorgimento alla Repubblica. Il collegio di Rogliano, Chiaravalle Centrale 1974, ad Indicem; ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...