GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] tralignare lo è altrettanto che i mali del dispotismo superano sempre quelli della libertà corrotta. Dopo il fulgido esempio della RepubblicaRomana solo la Gran Bretagna, tra le nazioni moderne, si è data una forma di governo ispirato a un autentico ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] il 16 febbraio del 1798 con le truppe del generale Louis-Alexandre Berthier.
Arruolatosi nella guardia nazionale della Repubblicaromana, represse una rivolta antigiacobina a Trastevere il 25 febbraio del 1798. Ciò gli valse la promozione a capitano ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] di Genova, il M. accettò l'offerta, formulata il 13 apr. 1849 da P. Maestri (inviato straordinario della RepubblicaRomana a Firenze), di recarsi a Roma, per contribuire alla resistenza contro l'intervento francese. Ottenuti, grazie all'intercessione ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] di Roma, in Il Monitore di Roma, 6 brumaio a. I, 13 brumaio a. I della Repubblicaromana; Agli ambiziosi, ibid., 16 brumaio a. I della Repubblicaromana; Risposta di N. Coronaal foglio pubblico del cittadino Toriglioni, ibid., 29 piovoso a. II della ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] tramite il ministro degli Esteri J. Bastide, che gli divenne amico, sia attraverso i deputati della "Montagna".
Caduta la RepubblicaRomana, venne accusato di aver partecipato ai moti del giugno 1849, imprigionato e poi espulso dalla Francia di Luigi ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] pp. 149-150, 323-325. Per il periodo repubblicano 1798-99 cfr. R. De Felice, La vendita dei Beni nazionali nella Repubblicaromana del 1798-99, Roma 1960, adIndicem; Id., Italia giacobina, Napoli 1965, ad Indicem. Per i rapporti con M. de Lacunza cfr ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] nella biblioteca dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte di Roma (Mss. Lanciani, 65), del periodo della Repubblicaromana del 1798-99, comprovano che il C. "incominciò nel glaciale ad esercitare l'ufficio di Assessore delle Antichità per ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] in gioventù alla Giovine Italia.
Caduta la RepubblicaRomana, il G., dopo avere inutilmente tentato di d'Azeglio…, Modena 1954, ad indicem; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'800, Roma 1963, II, ad indicem; A. Galante Garrone - F ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] e documenti 1847-1851 relativi all’attività di commissario pontificio nel Veneto e di inviato a Parigi della RepubblicaRomana); S. Gherardi, Necrologio, in Rivista Europea, marzo 1875, pp. 198-200; D. Giuriati, Duecento lettere di Giuseppe Mazzini ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] al ministero degli Esteri, ma a questo periodo risale la convenzione, tenuta a lungo segreta, con la quale il C. impegnava la Repubblicaromana a versare a Parigi la somma di 3.000.000 di scudi. Il 6 marzo, sembra su sua richiesta il C. fu assegnato ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...