Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] ’antichità. Molte sono le documentazioni epigrafiche e storiche su questa attività romana di sternere, struere, munire viam. La rete stradale creata dai Romani dal tempo della Repubblica a tutto l’Impero in Italia e nelle province rimane ancora la ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] In Italia l’istituto fu introdotto la prima volta dalla Repubblica sociale, nel quadro della ‘socializzazione’ delle imprese con pastorale parrocchiale.
C. pontifici
Dicasteri della Curia Romana (➔ curia).
C. presbiterale
Organismo che coinvolge ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] e, più tardi, nelle città grecizzate dell’età ellenistica e romana; anche a Cartagine esisteva un organismo analogo. Ma fu a veniva dall’aver coperto una magistratura, sì che nella tarda repubblica e nell’Impero l’età richiesta per l’appartenenza al ...
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suicidio Il fatto, l’atto di togliersi deliberatamente la vita.
Diritto
I giuristi romani accolsero la massima degli stoici che dichiarava lecito il s., ma lo punivano se risultava di pregiudizio ai [...] privati (come nel caso del servo), alla repubblica (nel caso del militare), al fisco (quando il suicida voleva avevano indotto il suicida al suo atto, riallacciandosi alla casistica romana.
Nella moderna codificazione italiana, il s. non è incluso ...
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Storia
Unione di Stati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] fruendo del diritto di connubio e commercio con i Romani. I patti potevano fondarsi su basi uguali ( in Stati federali l’Australia (1901), l’India (1947), la Repubblica Federale di Germania (1949). Carattere federale, ma con alcuni tratti di ...
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Per legge si intende generalmente l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della c.d. funzione legislativa (Separazione dei poteri). A differenza della consuetudine, infatti, che nasce [...] l’idea della legge come fonte primaria. Nell’ambito dell’esperienza romana, infatti, la lex si contrapponeva alle altre fonti del diritto ( mores), anche se va detto che, mentre nella Repubblica e nel Principato il termine di lex era riservato ...
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Giurista italiano (Salsomaggiore, Parma, 1927). Professore emerito di Diritto privato dell’Università di Pavia; già professore ordinario di Diritto romano nell’Università di Trieste, e di Diritto privato [...] romano, 1966; Il deposito nella problematica della giurisprudenza romana, 1976; Onere reale, in Enciclopedia del diritto, Spinosi, 2013. Nel 2021 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] servitù rustiche), è superata quando, dopo il sec. VI della repubblica, nuove ricchezze confluiscono a Roma dai mercati di Oriente, nuovi traffici dànno all'economia romana primitiva diverso assetto e orientamento, nuove esigenze di coltivazione e di ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] germaniche che abitavano il territorio del regno nell'epoca romana, cioè i Batavi i Tubanti, ecc., e che contro i reggenti; i due fratelli De Witt, ai quali la repubblica tanto doveva, furono falsamente accusati di tramare contro la vita del principe ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] 25 febbraio 1926), in Spagna (legge 28 giugno 1932) e anche in Romania, per il codice civ. del 1864, sennonché è controverso se ivi la civili; legge 1° febbraio 1921-5 aprile 1928), nella repubblica cecoslovacca (leggi 22 maggio e 23 luglio 1919). Il ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...