CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] , che allora rappresentava presso la Curia romana gli interessi di Carlo di Borbone. Saggio di bibliogr. veneziana, Venezia 1847, p. 349; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, p. 46; G ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] teorizzò la derivazione del volgare illustre da una «lingua romana» comune, intermedia tra il latino parlato e le rientro, il 16 dicembre fu ascritto tra i patrizi della Repubblica di San Marino, dove molti membri della scuola classica romagnola, ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] prozio paterno Leopoldo era stato ministro della Guerra nella Repubblica napoletana del 1799 e al ritorno di Ferdinando IV 81-88, 106 ss., e O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, I, Roma 1963, ad Indicem.
Sui suoi rapporti con ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] i temi tratti dalla Bibbia e dall'antichità greca e romana.
Ben maggiore importanza, anche ai fini della carriera del a peggiorare ancor di più i rapporti fra il F. e la Repubblica. Nell'autunno del 1673 il F., disertando le nozze di Leopoldo I ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] , trasferito in Italia, venne assegnato alla provincia romana dell'Ordine.
La decisione di intraprendere l'opera , la pace, la tranquillità, la giustizia, che sono i primi beni della Repubblica, e come le basi della pubblica felicità+: I, p. 225) e la ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] borbonico e a riparare a Lodi, dopo una breve parentesi romana in cui si era cimentato, con successo, con la poesia Bixio, G. Mameli e G. Giusti, che gli dedicò l'ode La Repubblica. 20 agosto. Dopo l'inutile raccomandazione del patriota S. Savini a G. ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] migliori, incitamento a superarla.
Il futuro cittadino della repubblica letteraria è già interamente presente nello scolaro del Lazzarini: riflettono però anche altri e più piacevoli aspetti della vita romana del B.: i viaggi, le avventure galanti, le ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] e la libertà dell'Italia e la dignità della Chiesa romana, le angustie, le fatiche, i pericoli di morte, . Brezzi, La pace di Venezia del 1177 e le relazioni trala Repubblica e l'Impero, in Venezia dalla prima crociata alla conquista di Costantinopoli ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] la sezione Cinema in tv sulle pagine del settimanale Il Venerdì di Repubblica, per poi passare, dal 1998 al 2004, alla rubrica di critica rispondeva il nostro commissario tecnico, con pesante inflessione romana: “perché è leggero”. Dopo di che si ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] litterae, a partire dalla riscoperta della cultura greco-romana. Del Rinascimento l’Italia fu centro impareggiabile
La potere politico, sia esso quello di un principe o di una repubblica come l’antica Roma, ha come compito supremo e misura del ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...