CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] documenti ancora inediti (le copie dei costituti inquisitoriali romani conservati in sede locale) che ci permettono di riassumere di Sisto da Siena intitolato Del modo per comervare la repubblica (la predica genovese risale al 1556).
Il premio per ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] Italia, 1520-1580, Torino 1987, ad ind.; A. Del Col, Organizzazione, composizione e giurisdizione del tribunale dell'Inquisizione romana nella Repubblica di Venezia (1500-1550), in Critica storica, XXV (1988), pp. 268, 278-281, 287-290; A. Jacobson ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] Firenze nel gennaio 1409: qui egli ottenne che la Repubblica negasse l'obbedienza a Gregorio XII. Ancora durante tempo del grande scisma: A. C., in Atti del II Congresso nazionale di studi romani, Roma 1931, II, pp. 127-135; Id., Il patriarca A. C., ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] Sclafenati il quale, nel 1488, rinunciò in suo favore alla parrocchia romana di S. Simeone nel rione Ponte. Egli vi rinunciò a sua e Rimini e delle altre città della Romagna di cui la Repubblica si era impadronita dopo la morte di Alessandro VI, il ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] legislazione. Pertanto il "Decretum Unionis Iacobinorum cum Sancta Romana Ecclesia" del 4 febbr. 1442 fu sottoscritto dall' Foiano della Chiana, della signoria fiorentina, e Lucignano, della Repubblica senese; nel giugno del 1442 fu eletto quasi all' ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] sono di maggior stima e che più di ogni altro rigira la macchina di questa Repubblica". Contemporaneamente guidò le mosse della Curia romana, invitando Alessandro VII ad esprimere all'ambasciatore veneto N. Sagredo la sua paterna preoccupazione per ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] il "dar possesso" - nel senso di ratificare la nomina romana dell'episcopato vegliense "a uno vicentino" - nativo di Vicenza viene incarcerato per volontà della S. Sede prima che della Repubblica), ma non efficace, ché nemmeno in prigione il " ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] Latino per occasione della controversia tra il Papa e la Repubblica intitolato: Contra septem Plagiarios, il quale sebbene non si non senza il consenso e forse l'iniziativa della Curia romana.
Nel capitolo generale tenutosi a Roma il 6 giugno 1609 ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] dei barnabiti e delle angeliche dal territorio della Repubblica.
Le ragioni del provvedimento (che colpiva in primo fronte a Gregorio XIII. Anche la questione della edizione romana delle Lettere spirituali non ebbe una definitiva soluzione; fra ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] che si erano legate a filo doppio con la Curia romana al seguito dei Condulmer e dei Barbo. Il suo pp. 3-5, 17, 24, 27, 30, 70, 86, 119; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, X, Venezia 1901, pp. 197, 233- ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...