DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] gravi i motivi d'attrito tra la Santa Sede e la Serenissima, epperò smussati abilmente e duttilmente dal D. che si Ferrara chiede alla Repubblicadi potersi scolpare; dopo la rinuncia alla diocesi del 26 giugno 1634, si ritira a Venezia donde, come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale diVenezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale diVenezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] cenni sulle forze militari, marittime e terrestri della RepubblicadiVenezia, Venezia 1847.
F. Martini, Progetti e lavori pel riordinamento ed ingrandimento dell’Arsenale marittimo diVenezia, parte prima, Venezia 1877, parte seconda, Roma 1898.
F.C ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] .lat. cl. XIII, 108 della Biblioteca nazionale Marciana diVenezia, e in una più ampia, per es. nel della Serenissima Giorgio Loredan. Fra gli allievi di questo di opere aristoteliche con note a margine del G., una copia della Repubblicadi Platone ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] l'infausta giornata di Agnadello che aveva messo in forse la sopravvivenza stessa della Serenissima. Il motivo, pp. 50-51, nrr. XXVIIII-XXX; I prestiti della RepubblicadiVenezia (sec. XIII-XV), a cura di Gino Luzzatto, Padova 1929, nr. 20, doc. 1262 ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] voto di povertà di un francescano; nel 1506 nelle trattative per passare alle dipendenze della RepubblicadiVenezia chiese ritirata dell'esercito della Serenissima e, passando forse per Padova, tornò a Venezia. Qui, in vista di un probabile assedio, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 1379).
A Venezia, nell'autunno 1487, il D. appare portavoce dell'"affectione" della Serenissima nei confronti di Lorenzo de' Medici che, tramite anche il cardinale Marco Barbo, tentava di saggiare le intenzioni della Repubblica nel clima di tensione ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Serenissima al comando del corpo di spedizione inviato in soccorso di Ferdinando V d'Aragona, F. ritorna a Venezia per averne precise istruzioni relativamente ai porti pugliesi, non senza, a sua volta, chiedere l'esplicito sostegno della Repubblica ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] 312-313.
33. Bilanci generali della RepubblicadiVenezia, a cura di Fabio Besta, in Documenti finanziari della RepubblicadiVenezia, ser. II, t. 1, Venezia 1912, pp. LIII ss. G. Luzzatto, Storia economica diVenezia, pp. 113 ss. Le disposizioni del ...
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I cronisti e la determinazione diVenezia
Gherardo Ortalli
Martin da Canal, i Veneziani e i Chioggiotti
Quasi nulla conosciamo delle vicende biografiche di Martin da Canal, l'autore di quelle Estoires [...] storiografo ufficiale della Repubblica) avrebbe ottenuto lui Serenissima sarà andata a costruirsi uno stato di terraferma fondamenti, p. 25.
55. In G. Arnaldi - L. Capo, I cronisti diVenezia, p. 404.
56. A. Carile, Chronica Gradensia, pp. 111, 119; ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale diVenezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] non fu capace di modificare il destino della Serenissima.
Per quanto le diVenezia. Sormani non si faceva impressionare più di tanto dal glorioso passato repubblicano; piuttosto, proiettava il mito diVenezia nel futuro. La caduta della Repubblica ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...