TORCIGLIANI, Michelangelo
Francesco Rossini
– Nacque a Lucca nel 1618, non molto prima del 31 marzo, giorno in cui fu battezzato, da Giuliano e da Apollonia di Giovanni Morastrelli. Ebbe un fratello, [...] di umanità in S. Girolamo, la più importante scuola di eloquenza della Repubblicadi Rinaldo, Venezia 1646 di questo dramma, che in piena coerenza con l’ideologia sottesa alle prime opere in musica veneziane celebra la discendenza della Serenissima ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] provvisori intercorsi fra il Comune di Faenza, la Comunità di Val di Lamone e la Repubblica fiorentina, che avrebbe assunto la Il M. allora si recò personalmente a Venezia nell'aprile 1500: la Serenissima promise di rinnovare la condotta del M., che ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] che erano invece di parte guelfa. Nel 1467 Fazio fu inviato come ambasciatore presso la Repubblicadi Firenze e tre il 14 sett. 1496 accolse gli ambasciatori della Serenissima, giunti da Venezia per incontrarsi con Ludovico il Moro.
Oltre al ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] oratore di Caterina per perfezionare gli accordi con quella Repubblica dopo la legazione del Machiavelli e per tentare diVenezia. Nel settembre, avvalendosi del bolognese Girolamo Ludovisi, inviò un messo alla Serenissima per offrire l'alleanza di ...
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MICHEROUX, Antonio
Piero Crociani
– Figlio di Giuseppe e di Maria Luisa Désjean, nacque a Napoli nel 1755. Il padre era colonnello del reggimento «Hainaut», la madre era figlia di un brigadiere generale; [...] nel maggio 1790 dopo che il governo veneziano ebbe presentato le scuse per l’incidente occorso. Allo scoppio della Rivoluzione francese il M. tentò in due occasioni di far aderire la Serenissima alla lega degli Stati italiani proposta da J.F.E ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] guerra di Chioggia (1378-1381) contro la Repubblicadi Genova celebrò invece la vittoria della Serenissima sulla città di Padova con la frottola ) che fu certamente scritta a Venezia.
Dal 1381, dopo l'assassinio di Bartolomeo Della Scala, fino al ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] fatto… nella Sala del Senato della SerenissimaRepubblicadi Lucca… nell'anno 1711 (Lucca 1711 Brescia 1818, pp. 218 s.; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, III, Venezia 1876, pp. 172 s.; H. Reusch, Der Index der verbotenen Bücher, II, ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] privilegiato con Venezia (città che visiterà dal 22 al 25 ott. 1519) e, pur ritenuto contrario alle mire della Repubblica su Ravenna, a lui più volte si rivolgeranno gli ambasciatori veneti in corte di Roma. Nel 1517 la Serenissima cercò di ottenere ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] 1504 fu inviato a Venezia, insieme a Bartolomeo Firmiano, per appoggiare la richiesta pontificia di restituzione delle città e terre romagnole occupate dopo la morte di Alessandro VI. Il governo della Serenissima fece forti resistenze rifiutandosi ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] continuo come mediatore tra la Repubblicadi S. Marco e l 'imperatore per ricucire con una soluzione politica gli attriti determinati dalle scorrerie degli Uscocchi, che a Veneziadi invasione dal Milanese dei territori della Serenissima ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...