BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] Repubblica - il Senato ebbe modo di ringraziarlo per i 1.000 ducati versati dai suoi fedeli per le necessità difensive della Serenissima Maggior Consiglio, I, p. 113; Venezia, Archivio di Stato, Inquisitori di Stato, 470, lett. dell'ambasciatore in ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] della prima condotta con la Repubblica fiorentina, gli sarebbe subentrato Serenissima l'incolumità del M. e dei suoi congiunti. I patti stipulati tra Venezia .v.; A. Missiroli, Astorgio III Manfredi signore di Faenza (1488-1501), Bologna 1912, ad ind.; ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] Repubblica veneta aveva esercitato per oltre un ventennio nei confronti della signoria carrarese. Una volta impadronitosi di Padova, il C. si impegnava infatti ad essere perpetuamente amico della Serenissima della famiglia Papafava, Venezia 1801, pp. ...
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DALLE CARCERI, Niccolò
Anthony Luttrell
Figlio di Giovanni e di Fiorenza Sanuto, nacque probabilmente nel 1358 circa, dato che nel 1371 era ancora in minore età, non aveva, cioè, ancora compiuto i quattordici [...] Serenissima fece pressioni su Fiorenza perché non sposasse né Pietro Reccanelli di Genova, né Nerio Acciaiuoli diVenezia rimasero buoni: sappiamo che nel 1364 la Repubblica faceva affidamento sull'invio, da parte di Fiorenza, di viveri all'isola di ...
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CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] una ripresa dei normali rapporti diplomatici con quella Repubblica; vi tornò di nuovo nel febbraio del 1485, al seguito di Ercole I, per partecipare alle cerimonie indette dalla Serenissima per celebrare la pace. Al suo rientro a Perrara fu designato ...
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CUNAVI (erronee le grafie Cumani, Cumano, Cunacci, Cunaci, Cunari, Cunovi), Andrea Vito
Clara Gelao
Figlio di Angelo e di Dianora Tabetta, nato a Mesagne (Brindisi) il 1° giugno 1586 da una famiglia [...] a Venezia, come dono per il convento dell'Annunziata, la splendida Deposizione di Paolo Veronese. Parallelamente, sin dal sec. XIV era iniziata, con i fastosi polittici di lacobello di Bonomo, l'importazione di dipinti dalla Serenissima; il ...
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GHIVIZZANO, Angelo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente intorno agli anni Settanta del secolo XV, in un luogo non noto, da Giacomo di Ghivizzano, probabilmente proveniente da una famiglia toscana della [...] condotta offerta a Francesco Gonzaga dalla Repubblicadi Firenze; la condotta prevedeva anche il di Luigi XII, dell'imperatore e del papa contro Venezia, il G. fece la spola tra il campo francese e il Gonzaga, impegnato anch'egli contro la Serenissima ...
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CANETOLI, Gaspare
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e molto probabilmente di Vermiglia Bentivoglio, nacque dopo il1382, anno del matrimonio dei genitori; vari indizi lo fanno ritenere [...] ). Si ha notizia infatti di stretti rapporti fra il Dandolo e la Serenissima, e non è da escludere l'ipotesi che Battista abbia convinto il fratello ad arruolarsi nell'esercito veneziano per osservare la situazione nella vicina Repubblica. È certo ...
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CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] , posta ai confini con la Repubblica veneta, che essi avevano occupato C., che era ben accetto alla Serenissima e per la devozione mostrata da , pp. 63 s.; V. Lazzarini, Storia di un trattato tra Venezia, Firenze e i Carraresi (1337-1399), in ...
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BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] ambasceria, in compagnia di Bartolomeo Popoleschi, fu a Venezia per trattare la pace tra Firenze e la Serenissima. Dopo questi anni 1790, lib. III, p. 29; D. Marzi,La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca S. Casciano 1910, pp. 673, 677, 688, ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...