JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] , nel 1806, entrò nella loggia massonica diVenezia e grazie anche ai legami ivi instaurati, SerenissimaRepubblica, Abano Terme 1986, pp. 472-475; M. Toppi, Lo J.- Villa Sopranzi, Tradate, tesi di laurea, facoltà di architettura, Politecnico di ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] Bibl.: G.F. Busenello, Prospettiva del navale trionfo riportato dalla RepubblicaSerenissima contro il Turco…, Venetia 1656; M. Boschini, La carta del navegar pitoresco (1660), a cura di A. Pallucchini, Venezia-Roma 1966, passim; G. Martinioni, in F ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] assentato da Venezia per motivi che si ignorano (Chiappini di Sorio, 1968, pp. 22-25). Tuttavia l'11 genn. 1412 il Senato deliberò di ridurre della metà il suo salario annuale, analogamente a quello di altri stipendiati della Repubblica, per supplire ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] le rivendicazioni della Serenissima in aspra opposizione alla corte di Vienna, era per della RepubblicadiVenezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1856, Appendice, pp. 1992 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e altri edifici di Roma ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] della Serenissima, di Guidobaldo Repubblica veneta, che sarà da riferire a epoca precedente l'esilio; in tal ruolo egli avrebbe messo a punto una sorta di vincolano di necessità l'autorità (si veda, per eempio, alla Bibl. naz. Marciana diVenezia, ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] di stampa dal C., con spirito di moderno imprenditore, ben oltre i confini della RepubblicaSerenissima, e le conseguentemente mutate condizioni di delle opere d'arte e d'antichità della racc. Correr diVenezia, Venezia 1859, pp. 88 s.; W. R. Drake, ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] 1765 il F. fu bandito dal territorio della Serenissima (Arch. di Stato diVenezia, Inquisitori di Stato, b. 211).
Il Gori (cfr. pp. 8, 21, 50; Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica (catal.), a cura di M. Zorzi, Roma 1988, ad ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] un volontario esilio, inseguito dal bando della Serenissima. "Un exil nécessaire, la plus RepubblicadiVenezia..., Appendice, Venezia 1857, pp. 332-335; G. Plumidis, Gli scolari greci nello Studio di Padova, in Quaderni per la storia dell'univ. di ...
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FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] . 67; L. Olivato, I provvedimenti della Repubblica veneta per la salvaguardia del patrimonio pittorico nei a Venezia nel primo Ottocento: la pittura, in La Chiesa veneziana dal tramonto della Serenissima al 1848, a cura di M. Leonardi, Venezia 1986, ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] » al seguito del nuovo ambasciatore della Serenissima a Roma, Francesco Venier, e, Repubblica e de’ primi imperatori, disegnate ed incise da Giambattista Piranesi architetto veneziano, con l’indicazione «presso l’autore dirimpetto l’Academia di ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...