INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] della Lega Santa antiturca che vedeva schierarsi la RepubblicadiVenezia al fianco dei due principali alleati del patto del 1683, Sobieski e Leopoldo. Il coinvolgimento della Serenissima era avvenuto dopo una lunghissima ed estenuante trattativa ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] con la già ricordata comunità agostiniana di S. Giorgio in Alga diVenezia. La sua permanenza a Verona , La Repubblicadi Siena e s. G. da C., in Bull. senese di storia patria, XLIV (1937), pp. 375-402; D. Pacetti, La predicazione di s. Bernardino ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] diceva delle qualità necessarie a un patriarca diVenezia: "Alla Repubblica non appartiene che [il patriarca] sappi Santità di papa Paulo V contro la Serenissima Republica diVenezia, uscita in italiano e in latino nell'agosto del 1606 a Venezia, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] gravi i motivi d'attrito tra la Santa Sede e la Serenissima, epperò smussati abilmente e duttilmente dal D. che si Ferrara chiede alla Repubblicadi potersi scolpare; dopo la rinuncia alla diocesi del 26 giugno 1634, si ritira a Venezia donde, come ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] .lat. cl. XIII, 108 della Biblioteca nazionale Marciana diVenezia, e in una più ampia, per es. nel della Serenissima Giorgio Loredan. Fra gli allievi di questo di opere aristoteliche con note a margine del G., una copia della Repubblicadi Platone ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] voto di povertà di un francescano; nel 1506 nelle trattative per passare alle dipendenze della RepubblicadiVenezia chiese ritirata dell'esercito della Serenissima e, passando forse per Padova, tornò a Venezia. Qui, in vista di un probabile assedio, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 1379).
A Venezia, nell'autunno 1487, il D. appare portavoce dell'"affectione" della Serenissima nei confronti di Lorenzo de' Medici che, tramite anche il cardinale Marco Barbo, tentava di saggiare le intenzioni della Repubblica nel clima di tensione ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Serenissima al comando del corpo di spedizione inviato in soccorso di Ferdinando V d'Aragona, F. ritorna a Venezia per averne precise istruzioni relativamente ai porti pugliesi, non senza, a sua volta, chiedere l'esplicito sostegno della Repubblica ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] al servizio della Serenissima (già tra i collaboratori di Marino Cavalli, di peggiorare i rapporti della Repubblica col Turco, "gente barbara e sospettosa". Perciò Venezia ha "bandito" non già il D. uomo di Chiesa, quanto il D. "cittadino" veneziano ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] di accattivarsi la RepubblicadiVenezia, offrendole nel giugno 1408 una formale alleanza, respinta però dal Senato veneziano che volle evitare il coinvolgimento nel conflitto. Poco dopo i procuratori di L. proposero alla Serenissima la vendita di ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...