PESCATORE, Enrico
Enrico Basso
PESCATORE, Enrico. – Discendente della nobile famiglia genovese dei Di Castello, Pescatore sposò la figlia di Guglielmo Grasso, conte di Malta e ammiraglio di Sicilia [...] , Creta fra la Serenissima e la Superba, in Oriente e Occidente tra Medioevo ed Età moderna. Studi in onore di Geo Pistarino, II, Genova 1997, pp. 763-767; G. Ortalli, Venezia e Creta. Fortune e contraccolpi di una conquista, in Venezia e Creta. Atti ...
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DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] tra il vescovo di Vicenza e i Padovani. L'alleanza nasceva sotto la protezione della Serenissima, che si faceva -Trieste 1858,a cura di A. Racheli, p. 118; I libri commemor. della RepubblicadiVenezia, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, pp. 219 ...
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BRAGADIN, Giacomo
Paolo Selmi
Figlio di Andrea, dovette nascere intorno al 1306, perché già nel 1324 appare iscritto nella Quarantia. Nel 1342 fece parte della commissione dei cinque savi creata per [...] Venezia e Bisanzio di fronte alla minaccia rappresentata dalla politica egemonica genovese; e di arrivare a risolvere, dall'altro, il problema costituito dalla restituzione del prestito concesso dalla Repubblica liga" tra la Serenissima e l'imperatore ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] del vescovato il M. soggiornò più volte a Venezia, probabilmente per cercare di ottenere qualche incarico dalla Repubblica: nel 1405 fu infatti a Genova con Zaccaria Trevisan per una ambasceria per conto della Serenissima.
Nel 1409 il M. fu eletto ...
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BON, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia da Angelo e Lucia Panighetti sul finire del sec. XVI, come fa presumere la sua nomina a "ballottin" del 12 sett. 1614. Di famiglia cittadina, il B. abbracciò [...] , fughe e sconfinamenti in territorio veneto di uomini al soldo della Spagna di cui comunque la Repubblica rifiuta ogni responsabilità, violazioni di giurisdizione specie a danno diVenezia, sono le questioni di cui il B. deve occuparsi assiduamente ...
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BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] . iniziò nel 1757 una nuova attività di tipografo ed editore.
L'11 febbraio di quell'anno inviava una supplica a Venezia, appoggiandola al patrizio e suo protettore Vincenzo Querini. Il governo della Serenissima dapprima oppose resistenza al progetto ...
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BELEGNO, Giusto Antonio
Gino Benzoni
Figlio di Alvise, nacque a Venezia nel 1567. Trascorse gran parte della giovinezza e della maturità nella marina della Repubblica, caso ormai non più tanto frequente [...] Serenissima, in un'epoca che vedeva l'egemonia veneziana sul Golfo fortemente insidiata e sempre più indebolite le capacità competitive della Repubblicadi nel governo della repubblicadiVenezia et della institutione dell'ecc. cons. di X sino alla ...
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BREMBATI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bergamo nel 1705 dal conte Coriolano e da Francesca Mazzoleni, in una famiglia che aveva già dato lustro alla città in campo politico e letterario, compi [...] governo della Serenissima, opponendosi a un nuovo tentativo gesuitico di rientrare a Bergamo valendosi di un'eredità I, Venezia 1806, p. 77; G. Dandolo, La caduta della repubblicadiVenezia ed i suoi ultimi cinquant'anni,Appendice, Venezia 1857, ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] , ché l'"orator" veneziano presso Ladislao II gli rispose seccamente che la Repubblica già aveva mandato appositi Venezia - "doctor" nonché "capitano di Loches", nel "contado di Goritia et soto la patria del Friul", di cui, nel 1508, la Serenissima ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] della Serenissima troppo fedele sostenitore degli interessi della curia romana.
Fu appunto la decisa opposizione diVenezia che non e Venezia (1606), colpita dall'interdetto l'intera Repubblica, le sole diocesi veneziane che avessero il permesso di ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...