CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] intenzioni ostili nei confronti della Serenissima. Raccomandava la massima discrezione e segretezza per non causa la propria rovina, ma prometteva nel contempo di comportarsi da fedele servitore della Repubblica. Per queste segnalazioni si serviva ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] Venezia nell'agosto, per cercare di scongiurare l'intervento armato della Serenissima. Un altro tentativo di visconteo..., in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 201, 220 s., 235, 242, 283, 334, 345, 354; Id., La Repubblicadi S. Ambrogio, ibid ...
Leggi Tutto
CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] di diventare informatore stipendiato della Serenissima. Perseguitato dai creditori, umiliato da pesanti diffidenze, abbandona la casa intenzionato a recarsi in Italia, a Venezia intervenire contro il Sarpi presso la Repubblica.
Quanto al C., ben poco ...
Leggi Tutto
CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] Repubblica veneta fu annessa all'Austria, ella fece buona accoglienza agli Austriaci, tanto che il Pindemonte scriveva nell'agosto del 1800 di della Serenissima, Catania V. Vannetti, Epistolario scelto, a cura di B. Gamba, Venezia 1831, pp. 85-87, 93, ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] istituzioni fino alla caduta della Repubblica, in Storia di Vicenza, III, 2, L'età della Repubblica veneta (1404-1797), Vicenza Serenissima durante il Seicento. Atti del Convegno internazionale… 1993, a cura di F. Passadore - F. Rossi, Venezia ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] . sostò a Cascia, da dove scrisse il 12 dicembre ai Dieci di balia. Nel febbraio 1414 venne inviato a Venezia per sondare la possibilità che anche la Serenissima entrasse nella lega antiviscontea. Il 16 febbraio fu nominato provveditore delle Gabelle ...
Leggi Tutto
ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] signori di Ravenna. Per parte sua Fresco d'Este chiese aiuto alla Repubblicadi S. Marco, con la quale fu largo di concessioni di Ferrara, di fronte a tali preparativi, dichiarò di dissociarsi dalla Serenissima. Venezia rimase sola, e contro di ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] . 109 s., 186, 191; P. Pellini, Dell'hist. di Perugia, I, Venezia 1664, p. 1366; M. Giustiniani, Gli scrittori liguri descritti, Roma 1667, pp. 176 s.; C. Sperone, Real grandezza della SerenissimaRepubblicadi Genova, Genova 1669, pp. 93 ss., 99; B ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] provvisori intercorsi fra il Comune di Faenza, la Comunità di Val di Lamone e la Repubblica fiorentina, che avrebbe assunto la Il M. allora si recò personalmente a Venezia nell'aprile 1500: la Serenissima promise di rinnovare la condotta del M., che ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] che erano invece di parte guelfa. Nel 1467 Fazio fu inviato come ambasciatore presso la Repubblicadi Firenze e tre il 14 sett. 1496 accolse gli ambasciatori della Serenissima, giunti da Venezia per incontrarsi con Ludovico il Moro.
Oltre al ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...