CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] i contrasti facendosi interprete delle richieste della Serenissima presso la S. Sede, "sempre più RepubblicadiVenezia e la corte di Roma nei rapporti della religione, Venezia 1874, ad Ind.; A. M. Bettanini, Benedetto XIV e la RepubblicadiVenezia ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] . Signore Monsignor Luigi Prioli Auditore della Sacra Rota Romana per la SerenissimaRepubblicadiVenezia" (Roma 1689), di cui informava in tono elogiativo il Giornale dei letterati di Parma dello stesso anno (p. 269).
Tali tendenze comuni alla più ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] carriera beneficiale, favorita dalla devozione sempre fortissima alla RepubblicadiVenezia. Canonico e arcidiacono della cattedrale di Feltre, entrò al seguito del cardinale Domenico Grimani, patriarca di Aquileia, del quale nel 154 è ricordato come ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] di rimettersi del tutto alla "Serenissima Signoria, alla quale volontariamente venirei di 'abate B.,ibid., VI (1880), pp. 363-65; Id., Vecchie storie, Venezia 1882, pp. 83 s.; R. Cessi, Storia della RepubblicadiVenezia, II, Milano1946, p. 146. ...
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BONICELLI, Michelangelo
Gino Benzoni
Nato nel 1569, entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Era "lettore di theologia" nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia, quando la contesa dell'interdetto [...] di lui più autorevole, e. perciò, più pericoloso agli occhi di Roma - il fermo difensore della Serenissima ch'era stato. E se l'appoggio di pp.73, 255; Id., Paolo V e la repubblicadiVenezia. Nuova serie di documenti (1605-1607), in Arch. veneto, V ( ...
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BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] di Giovanni Olini (1325-1393), già pievano di S. Giovanni Decollato, a lui affidato da Bonifacio IX nel 1397 e conclusosi nel 1400.
Quanto il B. fosse gradito alla SerenissimaRepubblicadiVenezia. Regesti, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883 ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] fatica fu il Diritto ecclesiastico tratto dalle opere del Van Espen con aggiunta di materie e delle pratiche particolari della SerenissimaRepubblicadiVenezia, Venezia 1786 (3 voll.), in cui espone completamente il suo pensiero sulle tracce del ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] nunzio presso la RepubblicadiVenezia, nel settembre 1517. La nunziatura del vescovo di Pola rivesti particolare Suo compito era quello di realizzare la più stretta collaborazione tra il papa e la Serenissima, nella rinnovata direttiva filofrancese ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] Repubblica, in un viaggio in Spagna; desideroso di conoscere popoli e lingue straniere, si trattenne per quasi due anni nella penisola iberica. Tornò a Venezia alla "Serenissima Patria", si impegnò attivamente per continuare l'opera di restaurazione ...
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BARBARO, Ermolao
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1548, secondogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Il 12 febbr. 1596 Clemente VIII lo nominò coadiutore cum iure successionis del fratello [...] di Tiro, e, da parte della Repubblica, gli fu corrisposta una pensione annua di 1000 ducatì, sufficienti al suo decoroso mantenimento. Di patriarcato diVenezia e le sue origini, Venezia 1938, p. 66; E. Marcon, La genesi dell'archidiocesi di Gorizia, ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...