CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] presso la Serenissima. Giunto a Venezia il 3 settembre, ebbe la sua prima udienza ufficiale il 15 apr. 1761.
I rapporti fra la S. Sede e la Repubblica erano in quegli anni assai compromessi: sebbene Venezia avesse sospeso, dopo l'elezione di Clemente ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] G. Dandolo, La caduta della RepubblicadiVenezia e i suoiultimi cinquant'anni. Appendice, Venezia 1857, p. 129; G Valère, e IX, col. 415); Fra donne epoeti nel tramonto della Serenissima…, a cura di N. Vaccalluzzo, Catania 1930, p. 247; G. Natali, Il ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] , 111, 136, 344v; reg. 32, cc. 31, 57v, 85, 95v; reg. 43, c. 89v; I Libri commemoriali della RepubblicadiVenezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, nn. IV/61-65; G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, II, Verona 1976, pp. 106, 158 ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] una delle più eloquenti manifestazioni di quell'attaccamento orgoglioso e severo alla tradizione che indica, nella prima metà del '700 e nella Venezia decadente, il concretarsi umano e politico del mito ideale della Serenissima, e insieme il vano e ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] ), per sanare alcuni attriti accesisi durante i mesi di sedevacanza, e con la RepubblicadiVenezia (marzo-giugno 1300), per il rinnovo dei patti che regolavano i rapporti tra la Serenissima e il patriarcato aquileiese, mediante una tradizione ormai ...
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BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1678 da famiglia ebrea, fu adottato e fatto battezzare in tenera età dal giureconsulto Giovanni Maria Bertolli, consultore [...] della RepubblicadiVenezia, che volle imporgli il proprio nome e lo guidò nei primi passi dell'educazione e degli studi.
Grande vantaggio trasse il giovane dalla protezione dell'illustre uomo di legge, assai influente nell'ambiente veneto. Entrato ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] a Padova, e la sua obbedienza all'interdetto pronunciato da papa Sisto IV contro la RepubblicadiVenezia, a causa del conflitto sostenuto dalla Serenissima per la conquista di Ferrara, gli valse l'incarcerazione e il bando dagli Stati veneti.
F. è ...
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BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] perché il B., cittadino diVenezia e personalità di rilievo e di sicura fedeltà, poteva contribuire a rendere più sicuri e stabili i legami col clero e col popolo di Verona, che nel 1405 aveva compiuto atto di dedizione alla Repubblica. A tal fine ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] Venezia.
Si trattava di una missione oltremodo difficile per la necessità di reprimere i sempre più frequenti casi d'eresia e per la suscettibilità della Repubblica riguardi della politica della Serenissima.
Alla nunziatura diVenezia l'A. rimase sino ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] e gli storici stranieri a Venezia; e soprattutto va affiancato a quello di altri studiosi veneziani di storia patria, come S. Romanin e N. Barozzi, che in quell'archivio consultarono documenti inediti della Serenissima, regestandoli, trascrivendoli e ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...