GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] , 89; 59: Cronaca Veniera, c. 46r; 74: P. Gradenigo, Memorie istorico-cronologiche spettanti ad ambasciatori della SerenissimaRepubblicadiVenezia spediti a vari principi, cc. 3r, 372r; Misc. codd., III, Codici Soranzo, 21: Historia veneta scritta ...
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LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] veneziano Sebastiano Vitturi di Alvise (Arch. di Stato diVenezia, Avogaria di Comun, Libro d'oro matrimoni, 14 sett. 1526). Il matrimonio gli facilitò la carriera, introducendolo, ad alto livello, negli ambienti militari legati alla Serenissima ...
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CATTANEO, Galeazzo (Galeazzo Cattaneo de Grumellis, Galeazzo Grumello, Gramillo, Granello, Galeazzo Gonzaga, Galeazzo da Mantova)
Giustiniana Migliardi O' Riordan Colasanti
Nacque nella seconda metà [...] suo passaggio sotto la bandiera di S. Marco.
Al soldo della Serenissima, allora impegnata nella conquista della ital.,Bruxelles 1826, pp. 81 s.; P. Daru, Storia della RepubblicadiVenezia, III, Capolago 1832, pp. 54 ss.; G. Cittadella, Storia della ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] tra gli elementi di spicco della classe dirigente della Serenissima, come dimostra anche Venezia nel 1463 nel tentativo di assicurarsi il controllo sulla Morea. Le sorti del conflitto, lunghissimo e logorante, volsero presto a sfavore della Repubblica ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] diVenezia sui beni del suo signore (S. Seneca, Gorizia nelle rel. fra Repubblica e ... Austria, tesi di laurea, Univ. di Firenze, fac. di fiumano, gli attriti colla Serenissima: nel 1498 le angherie e il sequestro di filati subiti a Fiume da ...
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CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] di militie, con la sua gran potenza" decida d'"intraprender l'impresa" della conquista della isola. Né ignora lo scarso attaccamento alla Serenissima XXIV, a c. di A. B. Hinds, London 1923, pp. 57 s.; G. Berchet, La RepubblicadiVenezia e la Persia, ...
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LANDO, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 9 sett. 1553, terzogenito del patrizio Gerolamo di Francesco e di Marina Erizzo di Antonio. Iscritto all'avogaria di Comun il 27 settembre successivo, [...] di procuratori sopra i atti di sopragastaldi", il 2 apr. 1601 ancora provveditore alle Biave, il 19 marzo 1602 consigliere diVenezia per il sestiere diSerenissima - aveva provocato, "perché si avevano li nemici in casa, i quali sotto pretesto di ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] Serenissima dovette cedere Ferrara al Papato.
L'ultima notizia certa sul D. risale al 24 marzo 1310 quando ottenne licenza dal Maggior Consiglio di poter rialzare il livello del terreno di degli Stati della RepubblicadiVenezia, VI, Venezia 1786, p. ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] che Francesco, ormai granduca, aveva inviato alla Repubblica per annunciare il suo matrimonio con Bianca, e vista di quelle nozze che venivano a dar lustro al patriziato veneziano aprendo nel contempo nuove prospettive politiche alla Serenissima, ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] all'università (ove lo stesso pontefice era stato lettore di teologia per vari anni), quale nuovo nunzio a Venezia.
Nel presentare al doge le credenziali il C. auspicò una stretta adesione tra la Serenissima e la S. Sede, che affermava pronta ad ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...