DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] serenissimarepubblica, e trovò bene il farlo ... con l'onorar un cittadino di essa di grado, di eminenza e di ; la lettera del D. al Paruta del 6 marzo 1621, in Arch. di Stato diVenezia, Provveditori da Terra e da Mar, f. 61; le altre lettere del ...
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FALIER, Michele, detto Belletto
Giorgio Ravegnani
Figlio di Iacopo e di una Maria, di cui ci è ignoto il casato e che fece testamento nel 1277, appartenne al ramo della contrada di S. Tomà della nota [...] di quell'anno le autorità bolognesi consegnarono agli ambasciatori della Serenissima la risposta ufficiale all'offerta avanzata dalla Repubblicadi S. Marco di commemoriali della RepubblicadiVenezia. Regesti, a cura di R. Predelli, I, Venezia 1876, ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] cultura e forgiò le armi di futuro diplomatico al seguito di alcuni ambasciatori della Serenissima in diversi paesi europei. altri incarichi politici ricoperti a Venezia, ambasciatore ordinario della Repubblica al duca di Savoia. Partito ai primi d ...
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CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] altri imolesi, si sia posto al servizio della RepubblicadiVenezia. Più facilmente ricostruibile è invece la vita del C. dopo il suo arrivo in Albania dove era stato spedito dalla Serenissima con un contingente di quelle truppe che sin dal 1463 essa ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] Madrid; e a Roma assunse direttamente la rappresentanza della Serenissima nel periodo intercorrente tra la morte del Giustinian del e al colonnello Ornani diede il permesso di assoldare per la RepubblicadiVenezia 500 uomini "corsi o d'altra nazione ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] nomina del Caracciolo a capitano generale della fanteria della RepubblicadiVenezia, ottenuta anche con i buoni uffici dello stesso , malgrado la protezione armata assicurata dalla Serenissima, le lettere di transito e le garanzie ottenute, nella ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] passando al soldo della RepubblicadiVenezia, dapprima al comando di mille uomini affidatigli dal di Udine e diresse personalmente quelle di Peschiera, Bergamo e Padova. La fama militare acquistata al servizio della Serenissima (nel 1560 la città di ...
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MANOLESSO, Emilio Maria (Emiliano)
Roberto Zago
Nacque l'8 dic. 1547, secondo le indicazioni da lui stesso fornite nella sua Historia nova.
I dati biografici a lui riferiti sono alquanto lacunosi, come [...] . L'opera intendeva offrire un panorama dettagliato sui recenti conflitti che avevano interessato la RepubblicadiVenezia, esaltando i successi della Serenissima e il valore dei suoi soldati, nella più ampia trama degli avvenimenti europei tra ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio diVenezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] 12 suoi soldati. Convintosi di non essere adeguatamente sostenuto alla corte di Madrid, nel 1613 decise di passare al servizio diVenezia, ottenendo dalla Repubblica uno stipendio di 3000 ducati annui più la garanzia di un grado adeguato anche per ...
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DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] , XVII (1879), p. 311; I libri commemoriali della RepubblicadiVenezia. Regesti, a cura di R. Predelli, Venezia 1876-96, III, p. 298. Si vedano inoltre: S. Romanin, Storia documentata della RepubblicadiVenezia, Venezia 1853-61, IV, pp. 19, 59; G ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...