BELEGNO, Giusto Antonio
Gino Benzoni
Figlio di Alvise, nacque a Venezia nel 1567. Trascorse gran parte della giovinezza e della maturità nella marina della Repubblica, caso ormai non più tanto frequente [...] Serenissima, in un'epoca che vedeva l'egemonia veneziana sul Golfo fortemente insidiata e sempre più indebolite le capacità competitive della Repubblicadi nel governo della repubblicadiVenezia et della institutione dell'ecc. cons. di X sino alla ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] , ché l'"orator" veneziano presso Ladislao II gli rispose seccamente che la Repubblica già aveva mandato appositi Venezia - "doctor" nonché "capitano di Loches", nel "contado di Goritia et soto la patria del Friul", di cui, nel 1508, la Serenissima ...
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BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] ; I libri commemoriali della RepubblicadiVenezia. Regesti, a cura di R. Predelli, I, Venezia 1876, pp. 31, 32, 34; P. Gerardo,Vita et gesti di Ezzelino III da Romano, a cura di A. Bonardi, in Misc. di storia veneta, s. 2, II, Venezia 1894, p. 79; A ...
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GRIMANI, Giovanni Pietro (Zampiero)
Michele Gottardi
(Zampiero Nacque a Venezia il 13 genn. 1755, da Marcantonio del ramo di S. Polo, "dell'Albero d'Oro", e Maria Pisani. Il 25 nov. 1796 sposò Marina [...] caduta della Repubblica, intuendo che gli Asburgo sarebbero arrivati presto a Venezia, iniziarono Venezia 1830, pp. 399 s.; E. Bassi, Palazzi diVenezia. Admiranda urbis Venetae, Venezia 1874, pp. 418-423; R. Bratti, La fine della Serenissima, Venezia ...
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BURLO, Iacopo
Maria Laura Iona
Figlio di Baudo (o Baldo) di Iacopo e di Liota, appartenne a una delle tredici casate, che costituirono più tardi il patriziato triestino.
Poiché la stirpe è molto numerosa, [...] di opposizione alla Repubblica o per qualche sospetto, si può cogliere, in questo periodo didiVenezia, confinati e più tardi graziati. Ma la storiografia triestina della fine del secolo scorso ha voluto esaltare nel B., fedele della Serenissima ...
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BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] Lega, Bologna 1886, pp. 161 s., 295, 319, 322 ss.; I libri commem. della Repubbl. diVenezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, p. 34; C. Ghirardacci, Della hist. di Bologna, III, in Rerum Ital. Script., 2 ediz., XXXIII, 1, a cura ...
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DALMET (Dalmaz), Margherita
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1739 a Costantinopoli, da Giovanni Battista, speziale piemontese. In questa città conobbe Paolo Renier, bailo della Serenissima dal 1769 al 1773. [...] Giustina Donà, morta nel 1751.
Tuttavia, queste difficoltà non impedirono al Renier di essere eletto doge della RepubblicadiVenezia nel gennaio del 1779: si trattò di un'elezione tutt'altro che limpida. Giuseppe Gradenigo, il quale era segretario ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] " della Signoria, ricambiata con espressioni di "molta riverenza" nei riguardi della Repubblica. Tuttavia una parte del gruppo dirigente veneziano non amava Borromeo, lontano dalla visione religiosa e politica della Serenissima: proprio l'anno prima ...
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CONTARINI, Pandolfo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Alessandro, del ramo di S. Sofia, appartenente al patriziato, e di Francesca di Caterino Greci, nacque a Venezia il 6 aprile 103 (la data di nascita, [...] Repubblicadi Siena - che partecipava alla lega contro Francesco Sforza, da poco duca di Milano, insieme con Venezia, il duca Ludovico di Savoia, il marchese.Giovanni IV di la Serenissima per il suo allineamento alla politica sforzesca a causa di quel ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] che la sua casa aveva avuto sul regno di Cipro diritti e meriti maggiori di quelli vantati dalla Repubblica veneta (1633-1635; cfr., a proposito di quest'ultimo problema, nell'Arch. di Stato diVenezia, Consultori in iure,filza 568, contenente vari ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...