FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] diVenezia a una lega cattolica, ma senza successo, per il radicato convincimento neutralista della Serenissima, 194, 199, 222; G. Cappelletti, I gesuiti e la RepubblicadiVenezia, Venezia 1873, p. 123; A. Cieszkowski, Fontes rerum Polonicarum e ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] suo Saggio sulla storia civile, politica…della RepubblicadiVenezia ad A. Almorò Tiepolo, padre di Giovanni Almorò, sposo di Marianna Gradenigo. Fu poi curatore degli interessi di Giovanni nel Trevigiano e a Venezia, risiedendo anche presso una "Ca ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] di proprietà laica. La difesa, da parte della Serenissima, diVenezia..., a cura di R. Predelli, VII, Venezia 1907, pp. 128, 131, 165 ss., 172 s.; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubblica veneta e Paolo V..., a cura di C. De Magistris, Venezia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] diVenezia, ma dalla tensione che creavano nell'Adriatico, compromettendo la tregua tra la Serenissima e IV, Venezia 1834, pp. 412-432; VI, ibid. 1853, p. 641; P. Sarpi, La RepubblicadiVenezia, la Casa d'Austria e gli Uscocchi, a cura di G. ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] coltivar" il nunzio perché sostenga l'impegno antiturco diVenezia, delle licenze per le "leve" di fanti e cavalieri destinati alla Serenissima e delle relative concessioni di "transito" -, una volta rientrato in patria, il C. celebra nella relazione ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] anche Venezia dovrebbe sostenerlo nelle sue ambizioni ungheresi, così mettendosi in urto cogli Asburgo. E ciò - è questo quel che angoscia il Senato - sarebbe, per la Repubblica, esiziale.
Certo che, con la presa di distanza della Serenissima, la ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] del C. per rassicurare l'alleata Repubblica della ferma volontà diVeneziadi condurre senza tentennamenti la guerra contro gli Ispano-pontifici, confortandola a restar salda in quella che per la Serenissima, al di là delle invocazioni più o meno ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Repubblica tra il 1478 e il 1479 a seguito della congiura dei Pazzi, affannandosi, in verità senza grandi risultati, per assicurare la fedeltà della Serenissima all'impegno di e disillusione nei confronti di Milano e diVenezia. A partire dal 1480 ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] rientrare in tempo al porto di Messina. Dopo lunghe trattative, Venezia rinunciò al risarcimento delle merci predate, mentre il duca si impegnò a non inviare più le sue galere nelle acque della Serenissima. L'incidente diplomatico ebbe probabilmente ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] che aveva concluso l'alleanza tra la Serenissima, Giulio II e Ferdinando d'Aragona in commemoriali della RepubblicadiVenezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, pp. 28, 115, 129; J. Burchardi Liber notarum…, a cura di E. Celani ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...