CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] natalizio della Serenissima Gran Principessa Violante Beatrice di Toscana, sulla piazza di S. Croce 1717 al 1751), dei Consiglieri della Repubblica fiorentina (dal 1718 ripetutamente fino al dall'abate Domenico Fontanini, Venezia 1742, pp. 460-64 ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] a Parma, costituitasi in Repubblica, per collaborare con le autorità Venezia negli anni Venti mentre Ferdinando teneva un atteggiamento ambiguo con la Serenissima e denigrava l'alleato milanese alle corti di Francia e di Borgogna. Su una patina di ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] del governo della Repubblica divenendo gonfaloniere di Giustizia. Il pontefice Eugenio IV gli conferì in quell'anno il cavalierato.
Nel 1438 fu inviato a Venezia con il difficile compito di convincere la Serenissima a iniziare trattative di pace con ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] della prima condotta con la Repubblica fiorentina, gli sarebbe subentrato Serenissima l'incolumità del M. e dei suoi congiunti. I patti stipulati tra Venezia .v.; A. Missiroli, Astorgio III Manfredi signore di Faenza (1488-1501), Bologna 1912, ad ind.; ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] Repubblica veneta aveva esercitato per oltre un ventennio nei confronti della signoria carrarese. Una volta impadronitosi di Padova, il C. si impegnava infatti ad essere perpetuamente amico della Serenissima della famiglia Papafava, Venezia 1801, pp. ...
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DALLE CARCERI, Niccolò
Anthony Luttrell
Figlio di Giovanni e di Fiorenza Sanuto, nacque probabilmente nel 1358 circa, dato che nel 1371 era ancora in minore età, non aveva, cioè, ancora compiuto i quattordici [...] Serenissima fece pressioni su Fiorenza perché non sposasse né Pietro Reccanelli di Genova, né Nerio Acciaiuoli diVenezia rimasero buoni: sappiamo che nel 1364 la Repubblica faceva affidamento sull'invio, da parte di Fiorenza, di viveri all'isola di ...
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CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] una ripresa dei normali rapporti diplomatici con quella Repubblica; vi tornò di nuovo nel febbraio del 1485, al seguito di Ercole I, per partecipare alle cerimonie indette dalla Serenissima per celebrare la pace. Al suo rientro a Perrara fu designato ...
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GHIVIZZANO, Angelo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente intorno agli anni Settanta del secolo XV, in un luogo non noto, da Giacomo di Ghivizzano, probabilmente proveniente da una famiglia toscana della [...] condotta offerta a Francesco Gonzaga dalla Repubblicadi Firenze; la condotta prevedeva anche il di Luigi XII, dell'imperatore e del papa contro Venezia, il G. fece la spola tra il campo francese e il Gonzaga, impegnato anch'egli contro la Serenissima ...
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CANETOLI, Gaspare
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e molto probabilmente di Vermiglia Bentivoglio, nacque dopo il1382, anno del matrimonio dei genitori; vari indizi lo fanno ritenere [...] ). Si ha notizia infatti di stretti rapporti fra il Dandolo e la Serenissima, e non è da escludere l'ipotesi che Battista abbia convinto il fratello ad arruolarsi nell'esercito veneziano per osservare la situazione nella vicina Repubblica. È certo ...
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CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] , posta ai confini con la Repubblica veneta, che essi avevano occupato C., che era ben accetto alla Serenissima e per la devozione mostrata da , pp. 63 s.; V. Lazzarini, Storia di un trattato tra Venezia, Firenze e i Carraresi (1337-1399), in ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...