CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] Serenissima non era tollerabile che questo castello di confine si trovasse in mano a un veneziano. Anche se non è possibile provare l'esistenza di un tradimento del C. a favore diVenezia miniere emanata dalla RepubblicadiVenezia, in Rivista dei ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] è enunciata l'origine del carme, motivato da un sentimento di riconoscenza verso la Repubblica veneta, che ha suggerito al C. la composizione di un poema in cui sono esaltate le glorie diVenezia. Il C. non dimentica, infatti, gli onori derivati alla ...
Leggi Tutto
DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe diVenezia; nulla, in quanto [...] presso il re d'Unglieria, Ludovico il Grande, che si preparava ad invadere i possedimenti dalmati diVenezia proprio nel momento in cui la Serenissima era duramente impegnata nella guerra con Genova.
Agli inizi del 1352 il D. rogava a Mestre; poi ...
Leggi Tutto
LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] et fora de Italia, dove attraverso il pianto della Serenissima ("Son Venetia sconsolata / posta in pianto e gran ibid., XXV (1894), pp. 539-587; A. Medin, La storia della RepubblicadiVenezia nella poesia, Milano 1904, pp. 156-159, 510 s.; A. D' ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] di provveditore straordinaro al di là del Mincio.
Ora, se la campagna del 1702 non aveva comportato danni eccessivi alle province della Serenissima I, Venezia 1824, p. 141; G. C. Zimolo, Tre campagne di guerra (1701-1703) e la RepubblicadiVenezia, ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] successivo il Lang e l'ambasciatore di Spagna a Venezia, Giovanni Battista Spinelli conte di Cariati, patrocinarono il primo tentativo di riconciliazione con la Serenissima. Per avere il perdono della Repubblica il C. dovette aspettare però ancora ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] 1519 gli fu affidato il delicato incarico di ambasciatore presso la RepubblicadiVenezia, in un momento che si rivelò di quell'anno e la successione del giovane Federico II sotto la tutela della madre Isabella d'Este.
Il mandato presso la Serenissima ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] G. Dandolo, La caduta della RepubblicadiVenezia e i suoiultimi cinquant'anni. Appendice, Venezia 1857, p. 129; G Valère, e IX, col. 415); Fra donne epoeti nel tramonto della Serenissima…, a cura di N. Vaccalluzzo, Catania 1930, p. 247; G. Natali, Il ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] , 111, 136, 344v; reg. 32, cc. 31, 57v, 85, 95v; reg. 43, c. 89v; I Libri commemoriali della RepubblicadiVenezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, nn. IV/61-65; G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, II, Verona 1976, pp. 106, 158 ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Giovan Giacomo (Leonardo, Leonardis)
Vittorio Mandelli
Nacque a Pesaro ai primi di novembre del 1498 da Francesco e da Maddalena Borgoncelli, di Fano. Compì gli studi giuridici a Bologna e [...] di Stato diVenezia, Notarile, Testamenti, b. 191/672).
Rinnovato il contratto del duca di Urbino per la "condota" delle milizie con la Serenissima dic. 1532). Siglò un nuovo contratto tra la Repubblica e il duca, eletto ancora capitano generale il 18 ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...