BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] Serenissima, per caldeggiare la causa della pace con i Fiorentini, il 12 genn. 1479. Nell'udienza papale, narra Sigismondo de' Conti, presenti le delegazioni diVenezia, di Francia e del ducato di B. a servire la Repubblica in settori più onorevoli e ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] di rime in applauso alle gloriosissime nozze del serenissimo Francesco principe di Modena colla serenissima Carlotta Aglae figlia di Sua Altezza Reale il duca didi G. Lami; invece i cenni dedicati agli stessi scritti dalle Novelle diVenezia ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] la stessa, fanno troppo giustamente temere che portino gli ottomani a rivolgere i primi tentativi contro la Serenissima" (Arch. di Stato diVenezia, Dispacci degli ambasciatori, Germania, f. 181, n. 36).
Nella seconda parte del suo mandato il L ...
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BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] di unirsi ai nemici diVenezia. Soprattutto la necessità di fronteggiare la minacciosa pressione turca creava tra la Serenissima viaggio compiuto nel 1518 in Polonia, col compito di consegnare un dono della Repubblica a Bona Sforza, andata sposa a re ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] 'amichevole politica della Repubblica nei confronti della di viltà il duca di Savoia per l'impresa di Savona e la Serenissima per la sconfitta di Valeggio. Le reazioni delle vittime della penna del C. furono altrettanto violente: a Venezia si pensò di ...
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BALLARINO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque nell'isola di Murano nel luglio del 1603. Avviato dalla famiglia agli studi, si formò una cultura assai vasta, d'impronta soprattutto [...] di funzionario della Serenissima ch'era tradizionalmente riservata alla classe cittadinesca dello Stato veneziano, rientrato a Venezia gravemente provato dai patimenti subiti. Ma tale era il bisogno che la Repubblica aveva di uomini coraggiosi ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] ospedale dal XVI al XX secolo, a cura di N.E. Vanzan Marchini, Venezia 1985, pp. 43, 158 ; M. Zorzi, La biblioteca di San Marco, Milano 1987, p. 347; Le leggi di sanità della RepubblicadiVenezia, a cura di N.E. Vanzan Marchini, I-V, Vicenza 1995 ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] patriarcato di Aquileia e sanciva un'altra visibile tappa della decadenza della Serenissima.
Il decreto veneziano del 129; G. Dandolo, La caduta della RepubblicadiVenezia ed i suoi ultimi cinquant'anni. Studi storici, I, Venezia 1855, pp. 121 s.; G. ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] della partecipazione diVenezia alla crociata (il governo della Serenissima, infatti 217, 219, 221, 289, 309, 312, 316; I Libri Commemoriali della RepubblicadiVenezia, a cura di R. Predelli, I, Venezia 1876, nn. 222, 223, 631, 662; II, ibid. 1876, ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] una delle più eloquenti manifestazioni di quell'attaccamento orgoglioso e severo alla tradizione che indica, nella prima metà del '700 e nella Venezia decadente, il concretarsi umano e politico del mito ideale della Serenissima, e insieme il vano e ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...