PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Omero, Venezia 1794; Ode alla Repubblica Cisalpina, Bologna-Ferrara 1798; Canzone in morte di Vittorio più consistenti di lettere pindemontiane sono: N. Vaccalluzzo, Fra donne e poeti nel tramonto della Serenissima. Trecento lettere inedite di I. ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] parte di un'ambasceria a Venezia diretta da Giovambattista Ridolfi che aveva lo scopo di persuadere la Serenissima a ma gli fu imposto di non uscire dal territorio della Repubblica fiorentina per cinque anni e di pagare una cauzione di 30.000 fiorini. ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] . Adolescente, fu a Venezia per brevi soggiorni, ospite dal 1524 di Andrea Torresano a S. Paternian, dove aveva sede la stamperia aldina. Alla morte di Andrea, nel 1529, fece domanda per entrare nella Cancelleria della Repubblica, ma fu rifiutato a ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] di 1000 fanti, "prestati" dal marchese di Mantova alla Serenissima. Nel maggio 1524 il M. lasciò il servizio di della Repubblicadi Roma e guerra del Regno di Napoli sotto Lotrech, Napoli 1858, pp. 38, 117 s., 137; M. Sanuto, I diarii, Venezia ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] essendo il papa ostile alla Repubblica. La vittoria viscontea di Zagonara (1424) contribuì di Firenze attraverso gli amici, mentre la permanenza a Venezia gli permetteva di cattivarsi la simpatia della Serenissima, alla quale fece grandi prestiti di ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] Codice di leggi e costituzioni per gli Stati di sua altezza serenissima, e sui fatti di G. L., Milano 1831; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, I, Venezia 1834, pp. per la costituzione della Repubblica Italiana, a cura di U. Da Como, ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] degli eremitani a Venezia nel 1409, e capo di alcune missioni diplomatiche per conto della Serenissima (presso la corte sua fama di studioso e uomo di cultura, dall’altra registrarono gravi contrasti con le autorità della Repubblica veneta, ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] dal conte Wervyke il rimborso di un vecchio debito di 1500 sterline risalente a questo periodo.
Eletto console dei Genovesi a Londra, il 6 luglio 1651, un mese dopo il B. fu nominato agente della SerenissimaRepubblica in Inghilterra. Le copie della ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] Repubblica veneta e a questo scopo sul finire di quell'anno inviarono a Venezia il G., che partì dopo aver sottoscritto al veneziano Angelo Ventura una delega a curare i propri affari per tre anni. Questa volta il dialogo con la Serenissima sembrava ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] ; G. G. Guarnieri, Lo sviluppo del porto e del commercio di Livorno, Livorno 1912, passim; A. De Rubertis, Ferdinando I de' Medici e la contesa fra Paolo V e la Repubblica veneta, Venezia 1933, ad Indicem; Il luogo teatrale a Firenze (cat.), Firenze ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...