BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] nel 1404 la città cadde in potere della Repubblica veneta, gli edifici erano ridotti al massimo squallore, la comunità monastica ridotta a tre benedettini, che elessero a loro abate Benedetto diVenezia. Gregorio XII volle però affidare il cenobio al ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp. 183-189; G. Dandolo, La caduta della RepubblicadiVenezia e i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, p. 326; L. Piccioni, Il giornalismo letterario in Italia, Torino 1894; Id., Studi e ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] Venezia, ma la decisione del 1564 di donare alla Serenissima come residenza degli ambasciatori palazzo Veneziadi Paolo IV nella crisi politico-religiosa del Cinquecento. Le relazioni con la RepubblicadiVenezia e l’atteggiamento nei confronti di ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] aiutante del servita Enrico Fanzio, "consultore in iure" della RepubblicadiVenezia; il Fanzio infatti, già suo maestro di diritto ad Udine, era stato creato "teologo consultore" della Serenissima il 20 nov. 1754. Grazie alla protezione del Fanzio ...
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BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] livelli più alti e in occasioni più decisive, ma la RepubblicadiVenezia aveva una tradizione e ricordi che la rendevano particolarmente severa su quel terreno. La Serenissima chiese dunque spiegazione del suo comportamento al B., la cui situazione ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] giurisdizionalistiche, anche la RepubblicadiVenezia maturò l'idea di separare il diritto pubblico pp. 273-288; Id., Una gloria della SerenissimadiVenezia ed un suo atto di viltà, in Atti del R. Istituto veneto di sc. lettere e arti, LXIX (1910), ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] della Lega Santa antiturca che vedeva schierarsi la RepubblicadiVenezia al fianco dei due principali alleati del patto del 1683, Sobieski e Leopoldo. Il coinvolgimento della Serenissima era avvenuto dopo una lunghissima ed estenuante trattativa ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] con la già ricordata comunità agostiniana di S. Giorgio in Alga diVenezia. La sua permanenza a Verona , La Repubblicadi Siena e s. G. da C., in Bull. senese di storia patria, XLIV (1937), pp. 375-402; D. Pacetti, La predicazione di s. Bernardino ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] al servizio della Serenissima (già tra i collaboratori di Marino Cavalli, di peggiorare i rapporti della Repubblica col Turco, "gente barbara e sospettosa". Perciò Venezia ha "bandito" non già il D. uomo di Chiesa, quanto il D. "cittadino" veneziano ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Lo Statuario pubblico della Serenissima: due secoli di collezioni di antichità. 1596-1797, a cura di I. Favaretto - G.L. Ravagnan, Cittadella 1997, pp. 38-52; A. Pizzati, Commende e politica ecclesiastica nella RepubblicadiVenezia tra '500 e '600 ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...