PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] pressappoco a coincidere con il territorio su cui la Repubblica senese esercitava la propria giurisdizione. Lo Stato di portò alla conclusione della lega offensiva contro i turchi fra la Serenissima, l’Ungheria e il papato (19 ottobre 1463), a cui ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] L'accelerazione impressa dalle campagne napoleoniche alla crisi della Serenissima impedì al F. di trascorrere gli ultimi anni giudizio negativo che egli aveva maturato sulla realtà della Repubblica Italiana. Nell'ultimo anno di vita curò il ...
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MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] il significato di una svolta decisiva nella storia della Serenissima.
Il M. si ammalò alla fine di marzo , 6, a cura di G. Zonta, pp. 69, 97; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883, pp. 242, ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] che aveva in sé i germi della guerra, e la Serenissima, ben prima della fine del secolo XIII, aveva capito come Veneziani (215)? Negli anni compresi tra il 1320 e il 1340, la Repubblica inviò nel mar Nero, con cadenza annuale, 7 o 8 galere in ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] altri maestri, più o meno fedeli alla Serenissima, a seminar zizzania, o si minacciavano familiari Tucci, Roma 1991, pp. 188-191 (pp. 147-210).
95. Bilanci generali della Repubblica di Venezia, ser. II, vol. III, a cura di Fabio Besta, Venezia 1903, ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] stesse date, da 45.998 a 63.168 (Bilanci generali della Repubblica di Venezia, a cura di Fabio Besta, I, 1, Venezia Giuseppe Stefani, Le assicurazioni a Venezia dalle origini alla fine della Serenissima, II, Trieste 1956, p. 376. Su questa legge cf. ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] chierici e dei loro beni costituiva da lungo tempo un nodo delicato dei rapporti fra la Serenissima e la Santa Sede. Durante il Quattrocento la Repubblica era riuscita a tassare in una certa misura gli ecclesiastici, facendo leva sul suo ruolo di ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] del bacino orientale tra Venezia e Genova: alla Serenissima spettavano gli scali di Egitto e Siria, in Allan Evans, Cambridge 1936.
26. Frederic C. Lane, La marina mercantile della Repubblica, in Id., Le navi di Venezia, Torino 1983, p. 24 (pp ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] all'interno del corpo contribuente. Un suddito della Serenissima versava in media 37,44 lire nel 1607 e e mezzo e 2 milioni di ducati (167). I bilanci della Repubblica registrarono entrate globali attorno ai 3.700.000 ducati negli anni Venti ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] 111, 251-270).
22. Roberto Cessi, La politica dei lavori pubblici della Repubblica di Venezia, estr. da L'azione dello Stato italiano per le opere pubbliche 'acqua di Venezia. L'approvvigionamento idrico della Serenissima, Venezia 1984, pp. 16, 22-25 ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...