GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] breve ma intenso programma di predicazione nelle città soggette alla Serenissima: a Padova per l'Epifania, fu in seguito a Roma 1925, pp. 426-430, 455 s., 634-640; A. Liberati, La Repubblica di Siena e s. G. da C., in Bull. senese di storia patria, ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] il papa Paolo V minacciò di colpire con interdetto l'intera Repubblica di Venezia se il suo governo non avesse revocato una legge proporla, ma l'importante era che avesse il crisma della Serenissima Signoria, ossia dello stesso doge D. (Sarpi, Opere ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] più combattivo di quello di Luigi XIII e della Serenissima. Questo il senso d'una sua lettera, del 19 cura di M. Berger de Xivrey, VII, Paris 1858, pp. 838 s.; Paolo V e la Repubblica ven. Giornale…, a cura di E. Cornet, Wien 1859, pp. 14 n., 53 s., ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] oratiuncula (perduta) per la morte dell'ufficiale della Serenissima Giorgio Loredan. Fra gli allievi di questo periodo opere aristoteliche con note a margine del G., una copia della Repubblica di Platone annotata dal G. limitatamente ai libri II-V si ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] ; nel 1506 nelle trattative per passare alle dipendenze della Repubblica di Venezia chiese che in seguito il suo salario fosse Legnago, G. si aggregò alla ritirata dell'esercito della Serenissima e, passando forse per Padova, tornò a Venezia. Qui ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 1487, il D. appare portavoce dell'"affectione" della Serenissima nei confronti di Lorenzo de' Medici che, tramite anche il cardinale Marco Barbo, tentava di saggiare le intenzioni della Repubblica nel clima di tensione provocato dal conflitto tra ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] marzo 1495, a Venezia una lega antifrancese formata, oltre che dalla Repubblica, da Ferdinando V d'Aragona, l'imperatore Massimiliano, Milano, la S. Sede. Contro il parere della Serenissima - che, a trattenerlo da un improvviso voltafaccia, gli aveva ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] che, comunque, la sua caduta in disgrazia presso la Repubblica resta una disavventura sua personale che dovrà fronteggiare per questa via di poter essere rimesso in casa". Ma la Serenissima non perdona e lascia cadere la sua goffa proposta. Il ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] sua missione a Venezia, che aveva lo scopo di affrancare la Serenissima dalla Francia e attirarla nel campo asburgico (Iovii opera, I, le insegne della Chiesa e il bastone del capitanato della Repubblica fiorentina (ibid., pp. 103 s.).
L'ascesa del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] invece per certo che Leonardo lavorò per la Repubblica di Venezia in qualità di ingegnere idraulico per problemi militari. Agli inizi del Cinquecento, per ordine della Serenissima progettò infatti sistemi difensivi contro l’esercito dell’impero ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...