GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] de la Cueva e di chi lo frequenta è un grosso vantaggio per la Repubblica. Un'occasione da non lasciar cadere la sua "dispositione" al "servitio" della Serenissima.
Confidente stabile, a questo punto, degli inquisitori il G., loro agente segreto - ma ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] i contrasti esistenti in seno al gruppo dirigente della Repubblica, e di spingere il proprio governo a operare scelte Venezia. Una messe di informazioni che però il governo della Serenissima non collocava in quel piano operativo di politica estera cui ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] al Senato il risentimento del principe nei confronti della Serenissima, dopo la pace separata da essa conclusa con ; VI, ibid. 1853, p. 60; A. Segre, Emanuele Filiberto e la Repubblica di Venezia (1545-1580), Venezia 1901, pp. 65 s., 224 s., 228-306 ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] I il comando supremo delle milizie della Serenissima all'intricato nodo monferrino, vale a dire London 1907, pp. 45, 69; Per la storiadel componimento della contesa tra la Repubblica... e Paolo V... Documenti, a cura di C. P. De Magistris, Torino ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] et sincera amicitia et buona vicinanza" della Serenissima, e si mise in viaggio accompagnato dai Revue d'histoire diplomatique, 1898, pp. 354-370; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VII, Venezia 1907, ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] , non solo condivide l'avversione del marito per la Repubblica, ma, rimasta vedova, la trasmette al figlio, pur egli capitano di Duino, Mattia; e Lodovico (1492-1516) combatte contro la Serenissima rimanendo ferito, il 22 ott. 1516, in uno scontro ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] dell'Impero aveva persuaso la Repubblica a ristabilire normali relazioni diplomatiche con Vienna, dopo una lunga interruzione, apparentemente causata da una presunta violazione dei diritti dei rappresentanti della Serenissima da parte delle corti ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] ", perché "forestiere e veneziano", pregando che la Repubblica compisse qualche passo per reclamare la sua liberazione. ", al servizio del Tilly, piuttosto che a quello della Serenissima.
Gli inquisitori di Stato, tuttavia, non ripresero i rapporti ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] il 18 genn. 1434 si era recato fuori di Basilea per accogliere gli ambasciatori della Serenissima. nel gennaio 1436 informò premurosamente la Repubblica della minaccia di interdetto su di essa incombente se non si fosse sottomessa alle volontà del ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] osterie sarebbe rimbalzato su di un sicuro cespite per la Serenissima. L'ossessione di "trovar" subito "danari" l' dal seguire le orme paterne, non si impegna nel servizio della Repubblica. Savio agli Ordini il 5 apr. 1512, racimola appena qualche ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...