FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] spinosa risultò la condizione di alcuni villaggi che la Repubblica aveva assegnato in feudo a G. Savorgnan; dei cittadini; quindi, in seguito al trattato di alleanza tra la Serenissima e Carlo V (29 luglio 1523), che confermava i precedenti accordi ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] diventò il vero centro programmatore della vita finanziaria della Repubblica. Candidato alla carica di podestà a Padova nel maggio un'eguale disposizione ottomana alla pace con la Serenissima, preoccupata della pressione della Persia e delle potenze ...
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CAMPOSAMPIERO, Ludovico
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Padova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Ebbe educazione cortigiana e cavalleresca, ma animo corrotto [...] per vendicare la morte di un fratello. Bandito dal territorio della Repubblica di Venezia, si rifugiò a Mantova, dove la sua educazione di con la sua nomina a capitano generale della Serenissima e la consegna in ostaggio del primogenito Federico ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] 13 ag. 1473, risultò eletto alla massima carica della Serenissima, che avrebbe tenuto per poco più di un anno: di G.M. Thomas, Venetiis 1899, p. 352; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] principe di Trento, Giovanni Hinderbach, a diffondere nei territori della Repubblica di Venezia il culto del "beato" Simoncino da Trento, giustiziati quindici ebrei trentini: le autorità della Serenissima, vuoi per le pressioni della comunità ebraica ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] testa del suo governo spirituale un uomo di sicura fedeltà alla Repubblica e dotato di forte personalità e non comuni capacità di reggimento. dei rapporti tra il F. e il governo della Serenissima sta senza dubbio nelle sue mosse successive. Dopo un ...
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CAPPELLO, Pietro Andrea
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 30 marzo 1700 da Pietro Girolamo e da Isabella Grimani. Il prestigio del padre, che aveva ricoperto importanti cariche nello Stato, lo aiutò nella [...] . Cercò di evitare qualunque compromissione della Serenissima con le parti in conflitto premendo sul , VIII, Venezia 1859, pp. 97 s.; A. M. Bettanini, Benedetto XIV e la Repubblica di Venezia, Milano 1931, passim; L. v.Pastor, Storia dei papi, XVI, 1, ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] 'aveva per primo assunto nel 1473 per investitura, riconosciuta dalla Serenissima nel 1476, della regina di Cipro Caterina Comer - ne veneziana. Il progetto si presenta allettante anche per la Repubblica: è una "bella occasione" per "sconfinarsi da ...
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GRIMANI, Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1496, quartogenito di Marino di Piero, detto Scipione, e di Andriana Cappello di Bernardo. Dal matrimonio, celebrato nel 1477, nacquero inoltre [...] Nicolò Da Ponte per portare le dovute congratulazioni della Repubblica al nuovo pontefice Pio IV. Il 3 aprile la propria candidatura a una delle massime cariche a vita della Serenissima, quella di procuratore di S. Marco de citra, in sostituzione ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] gli scritti del Sarpi cui egli tributava una venerazione incondizionata. Alla Repubblica di Venezia, ben degna di fregiarsi della dignità regia perché sacerdotale hanno ispirato alla benevolenza della Serenissima la concessione di alcuni privilegi, ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...