GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] , nel 1756, la patente di poeta di sua altezza serenissima e una pensione annua in cambio della produzione di opere Zorzi, Monsieur G.: un veneziano a Parigi tra il declino di una repubblica e la morte di un regno (1762-1793), Milano 1993; Problemi ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] era evidente l'interesse politico e militare esclusivo della Serenissima e delle potenze europee alle vicende del conflitto con le osservazioni contenute nei rapporti dei diplomatici della Repubblica di Venezia, anche per gli anni della nunziatura ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] , nel 1589, si fa il suo nome, la Serenissima non lo gradisce, in quanto non veneto) - assuma Raimondi, Firenze 1994, pp. 161 s.; La ragione e l'arte. T. Tasso e la Repubblica veneta, a cura di G. Da Pozzo, Venezia 1995, premessa (pp. n.n. sul ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] . L'edizione milanese (1769) di La Chiesa e la Repubblica entro i loro limiti di C. Amidei originò addirittura un al Franklin insieme con altre pubblicazioni. Nell'estate del 1777 la Serenissima lo chiamò a consulto con lo Ximenes e S. Stratico ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] guerra di Candia, in congrui risarcimenti da parte della Serenissima. Ma il diniego, cui forse non è stata estranea cura di G. Valentinelli, Venetiis 1873, p. 127; B. Cecchetti, La Repubblica... e ... Roma ..., I, Venezia 1874, pp. 425 s.; Catal. dei ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] - incoraggiata dalla Francia e assecondata dalla Serenissima - nel 1619, complicandosi quindi allo a cura di A. Favaro, Bologna 1886, ad vocem; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia..., a cura di R. Predelli, VII, Venezia 1907, pp. 135 ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] sarebbe divenuto signore con l'appoggio della Serenissima.
Il 3 agosto Alberto (II) Della Bömer-A. Huber, Innsbruck 1874, pp. 6, 30, 108; I libri commemoriali della Repubblica diVenezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, pp. 30-33, ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] 40.000 ducati perché cacciasse Venezia dalla Lombardia. Anche Cosimo de' Medici temeva la Serenissima e sosteneva finanziariamente il condottiero.
La Repubblica di Venezia era infatti una sorta di perno - spesso ben mimetizzato - attorno al quale ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] al figlio, il cardinale Marco, di avere, con il suo manovrare contro il G., quasi rovinata la Repubblica, di avere, comunque, tradito la Serenissima -, a dar per scontato che ogni responsabilità vada attribuita a questo e, dopo di lui, a suo ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] in quella città quando Tessalonica passò in potere della Serenissima, come racconta lui stesso nella più tarda Exhortatio ad versione delle Leggi di Platone dedicata da G. alla Repubblica, nella cui costituzione egli vedeva un riflesso della normativa ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...