DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] il 18 genn. 1434 si era recato fuori di Basilea per accogliere gli ambasciatori della Serenissima. nel gennaio 1436 informò premurosamente la Repubblica della minaccia di interdetto su di essa incombente se non si fosse sottomessa alle volontà del ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] Diego Hurtado de Mendoza, ambasciatore cesareo presso la Serenissima, che è uomo colto, appassionato intenditore e collezionista enunciato che «non si può, né deve far fondamento una repubblica in altre armi che nelle proprie». Sicché posto l’accento ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di Gradisca, donde, nel febbraio del 1685, chiese alla Repubblica l'estradizione d'un ufficiale fuggito in terra veneta con la sembra appetire una prestigiosa carica militare da parte della Serenissima incaricando Marco d'Aviano di far presente, sia ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] di Cremona, Bergamo e Brescia tra i domini della Serenissima. E appunto in quest'ultima città egli era Senato. Terra, reg. 2, cc. 53v e 183v; I libri commemor. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli. III, Venezia 1883, pp. 334 ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] e aveva visto in quelle trattative un momento di svolta nella politica ecclesiastica della Serenissima.
Quando il G. giunse a Venezia, la Repubblica aveva ormai abbandonato la linea di relativa tolleranza religiosa praticata nei decenni precedenti ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] consilum inedito, conservato nei Libri commemoriali della Repubblica di Venezia.
Nonostante le favorevoli opinioni espresse Petronio), nel quale il F. difese l'egemonia della Serenissima sull'Adriatico e i suoi interessi nel commercio con l'Europa ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] indirizzi da seguire in quell'attività di consulenza per la Repubblica che, per il suo diretto valore politico, presupponeva rapporti di cui fu richiesto per sostenere le ragioni della Serenissima in delicati affari di politica estera, o in ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] e disciplina severa - annota il pubblico storiografo della Serenissima Battista Nani - il F., "arrivando all' 238 ss., 242, 256, 265, 267; B. Nani, Istoria della Repubblica veneta, in Degl'istorici delle cose veneziane…, Venezia 1720, II, pp. 173 ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] città era entrata a far parte dei domini della Serenissima da circa un ventennio, per cui le principali s., 642; VI, ibid. 1853, pp. 575, 844; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, p. 160 ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] il maestro di esponenti del patriziato veneziano, il M. fu impegnato quale consultore della Repubblica di S. Marco.
Già nel 1304 la Serenissima aveva sollecitato un suo consulto concernente la giurisdizione del patriarca d'Aquileia sull'Istria. Si ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...