CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] contro Venezia (Avvisoalla nobiltà venetiana di salde ragioni e certe verità per la salute e vera gloria di quella serenissimaRepubblica intorno alle presenti loro attioni verso la santità di PaoloQuinto).Il 6 ott. 1607 fu nominato per la seconda ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] tuttavia a Pisa mantenne ancora la carica di anziano e gonfaloniere della Repubblica tra il settembre e l'ottobre del 1501.
A questo punto fu impegnato a Venezia nel tentativo di recuperare dalla Serenissima le rendite di Cremona concesse dal papa ad ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] successore è evidente il suo astio verso il governo della Serenissima, da lui definito "circospetto e geloso e altrettanto difficile da maneggiarsi". Egli si era reso conto che la Repubblica non "temeva di contrastare al Papa stesso" e lamentava che ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] con diploma del 3 ag. 1369, rinnovato dalla Repubblica veneta con decreto 14 genn. 1704. Scarse sono le s.v.Baggi Valère, e IX, col. 415); Fra donne epoeti nel tramonto della Serenissima…, a cura di N. Vaccalluzzo, Catania 1930, p. 247; G. Natali, ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] un suo vicario fu incaricato delle trattative tra Ig Serenissima ed il patriarca di Aquileia.
Morì circa un . 31, 57v, 85, 95v; reg. 43, c. 89v; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, nn. IV ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] giovane patrizio, una carriera diplomatica al servizio della Repubblica, che lo accreditò quale ambasciatore presso la corte , il concretarsi umano e politico del mito ideale della Serenissima, e insieme il vano e compiaciuto riposarsi e sperare ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] alcuni attriti accesisi durante i mesi di sedevacanza, e con la Repubblica di Venezia (marzo-giugno 1300), per il rinnovo dei patti che regolavano i rapporti tra la Serenissima e il patriarcato aquileiese, mediante una tradizione ormai secolare.
Gli ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] comunicando il richiamo del nunzio A. Leonini da Venezia, indicò al Senato della Serenissima come probabile l'invio del G., favorevole alla Repubblica: anche se questa circostanza non si verificò, tale previsione ne confermò l'importanza diplomatica ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] 1634 e ne ebbe un'impressione soddisfacente. Attaccato alla Repubblica - il Senato ebbe modo di ringraziarlo per i 1.000 ducati versati dai suoi fedeli per le necessità difensive della Serenissima -, non per questo sottovalutò il particolare tipo di ...
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BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1678 da famiglia ebrea, fu adottato e fatto battezzare in tenera età dal giureconsulto Giovanni Maria Bertolli, consultore [...] genitore adottivo, prestò la sua opera alla Serenissima in numerosi consulti su materie canoniche e (1718), pp. 570 s.; XXXIV (1722), pp. 21 s.; Novelle della repubblica letteraria,1° marzo 1738, p. 72 (una breve necrologia del B.); Giornali veneti ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...