GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] rivedere le spese sostenute dai rappresentanti della Serenissima all'estero. Qualche mese dopo gli - S. Graciotti, Firenze 1980, p. 537; B. Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia 1500-1620, I, Le Scuole grandi, Roma 1982, p. 253; B. ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di Gradisca, donde, nel febbraio del 1685, chiese alla Repubblica l'estradizione d'un ufficiale fuggito in terra veneta con la sembra appetire una prestigiosa carica militare da parte della Serenissima incaricando Marco d'Aviano di far presente, sia ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] di Cremona, Bergamo e Brescia tra i domini della Serenissima. E appunto in quest'ultima città egli era Senato. Terra, reg. 2, cc. 53v e 183v; I libri commemor. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli. III, Venezia 1883, pp. 334 ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] città era entrata a far parte dei domini della Serenissima da circa un ventennio, per cui le principali s., 642; VI, ibid. 1853, pp. 575, 844; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, p. 160 ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] giunse così alla pace, conclusa il 24 genn. 1339: la Serenissima ottenne, oltre a Treviso (che tenne per sé), anche Bassano illegittimo dello Scaligero.
I rapporti tra il C. e la Repubblica veneta si erano mantenuti fino a questo momento ottimi: con ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] Bruni.
Nel 1413 il B. fu nominato dalla Serenissima provveditore di Treviso, ma negli anni successivi sembra che veneta, s. 2, II (1894), 4, p. 16; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, IV, Venezia 1896, pp. ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] della Libreria Nicena e di storico ufficiale della Serenissima.
All'inizio di gennaio del 1517 le condizioni Venezia 1880-1889, ad indices. Si vedano anche I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] arte chiunque fosse sospettato d'eresia. La Serenissima non accettò questa imposizione perché ciò avrebbe . 366, 369, 378; S. Andretta, Clemente VIII e la Repubblica di S. Marco: conflittualità e tatticismo, in Das Papsttum, die Christenheit ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] che evocava oltr'alpi la gloria letteraria del cancelliere della Repubblica fiorentina Leonardo Bruni. Il 19 genn. 1478 fu la morte di Alessandro VI. Il governo della Serenissima fece forti resistenze rifiutandosi di consegnare le città occupate ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] spinosa risultò la condizione di alcuni villaggi che la Repubblica aveva assegnato in feudo a G. Savorgnan; dei cittadini; quindi, in seguito al trattato di alleanza tra la Serenissima e Carlo V (29 luglio 1523), che confermava i precedenti accordi ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...