GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] in quel periodo sempre più in contrasto con quelli della Repubblica. A capo di uno Stato regionale che aveva ambizioni di espansione in contrasto con quelle della Serenissima, decisamente contrario a tutte le pretese avanzate in campo giurisdizionale ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Cinquecento. Per la venuta a Roma del Barbaro quale oratore della Serenissima nel 1491 l'I. aveva del resto già composto un carme avere un qualche peso nella concessione da parte della Repubblica di Firenze di privilegi ed esenzioni per Volterra ( ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] provocando le rimostranze della Francia. Dopo la caduta della Serenissima il G. si ritirò a vita privata. Fra - il nome di confidenti fidati, egli affermò che l'antica Repubblica aveva poche e scarse spie e fornì nomi di persone "tutte dell ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] savio agli Ordini nel 16049 il C. rappresentò la Serenissima a Torino dal 15 apr. 1606 all'inizio del 128, 131, 165 ss., 172 s.; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubblica veneta e Paolo V..., a cura di C. De Magistris, Venezia 1906, passim; ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] nell'Adriatico, compromettendo la tregua tra la Serenissima e i Turchi e dando pretesto a Spagna , Venezia 1834, pp. 412-432; VI, ibid. 1853, p. 641; P. Sarpi, La Repubblica di Venezia, la Casa d'Austria e gli Uscocchi, a cura di G. Cozzi-L. Cozzi. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] fatta allo stesso C. a Vienna il 5 dicembre e alla Repubblica, dall'ambasciatore cesareo, il 13 genn. 1684 - il C. è nominato, il 12 febbraio, plenipotenziario della Serenissima nelle trattative di "lega ofensiva e diffensiva" con l'Impero e ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] dei dieci, che lo bandisce da tutto il territorio della Serenissima; se, "rompendo il confine", vi sarà catturato, gli . del conte L.D.,Udine 1892; P. Molmenti, I banditi della Repubblica…,Firenze 1896, pp. 127-146; Vita e morte del conte L.D ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] da Carrara), specie nel corso della loro guerra contro la Repubblica di Venezia. Dopo la sconfitta padovana, egli prende parte alle trattative che accompagnano la dedizione della città alla Serenissima nel 1406. In seguito, sarà legato di Venezia in ...
Leggi Tutto
GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] in urto cogli Asburgo. E ciò - è questo quel che angoscia il Senato - sarebbe, per la Repubblica, esiziale.
Certo che, con la presa di distanza della Serenissima, la posizione del G. si indebolisce. E non gioca a suo vantaggio che a Ibrāhīm - inviato ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] d'Epernon, allora comandante di ventura al soldo della Serenissima. Pure il principe di Sanza, il napoletano Giovanni le trame che rischiano di coinvolgerlo. Non è affare della Repubblica badare a quanti si limitano a chiacchierare contro la Spagna, ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...