LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] ai fondi relativi alle magistrature più rilevanti della Serenissima come il Maggior Consiglio, il Senato, il Consiglio del partito. Dopo l'8 sett. 1943 e la nascita della Repubblica di Salò il L. fu costretto a lasciare Venezia, rifugiandosi a Roma ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] Experiens), allora rappresentante della Polonia presso la Repubblica, ma ritornò poi a Padova, come testimonia 1998, ad ind.; I. Favaretto, Arte antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima, Roma 2002, pp. 100-103. ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] speranze e di chimerici complotti, impensierendo soprattutto la Serenissima, pericolante e sospettosa. Il B. fu, per sulla genealogia, natura ed interessi politici e sociali della Repubblica Italiana, uscito a Milano nel 1803
L'opuscolo, che ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] Nel 1795 fu nominato provveditore ai Confini della Serenissima lungo il fiume Oglio, membro della commissione termina la sua presidenza, S. n. t., pubblicati anche in Assemblee della Repubblica Cisalpina, I, pp. 93, 129 s. 460.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] unita, che possa turbarne la durata e la gloria. Non approva le repubbliche, conosciute come argini ai torrenti delle monarchie". Sobri cenni a J.-B dei rapporti con Venezia: "A questa Serenissima Republica corrisponde Cesare con benignissimo amore ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] secondo il quale "tutti li soldati de la... Serenissima Signoria erano poltroni, riserbata la compagnia di lo excellentissimo scrivendo al marchese di Mantova, e per conto suo la Repubblica di Venezia chiese al duca di Ferrara di impedire il duello ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] il risultato di febbrili riunioni e dibattiti in seno al gruppo dirigente della Serenissima e proponevano un'intesa che salvasse almeno i territori ancora in mano alla Repubblica. In questo clima convulso il G. iniziò lunghe trattative a Dolbach con ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di Gradisca, donde, nel febbraio del 1685, chiese alla Repubblica l'estradizione d'un ufficiale fuggito in terra veneta con la sembra appetire una prestigiosa carica militare da parte della Serenissima incaricando Marco d'Aviano di far presente, sia ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] e Rimini e delle altre città della Romagna di cui la Repubblica si era impadronita dopo la morte di Alessandro VI, il ritiro Spagna e Impero. I rapporti tra il nunzio e la Serenissima si deteriorarono ben presto. Nel gennaio 1504 Venezia chiese più ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] (dicembre 1569) per comunicare ufficialmente al governo della Serenissima l'avvenuto rilascio del titolo granducale allo stesso Cosimo Consiglieri del duca (1568, 1573), Procuratori della Repubblica fiorentina (1568), Ufficiali dei pupilli (1570), ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...